DENUNCIATO DAGLI AGENTI DELLE VOLANTI UN CITTADINO STRANIERO PER FURTO AGGRAVATO
Ieri sera, poco prima della chiusura dei negozi un uomo, cittadino straniero entrava in un esercizio commerciale in prossimità di piazza Ugo Bassi e dopo aver girovagato per gli scaffali, si recava alle casse per pagare solo delle lamette da barba.
Peccato che le telecamere lo avessero immortalato mentre nascondeva della merce sotto la giacca che indossava.
Alle casse ad attenderlo vi erano anche gli agenti della Squadra Volante che gli chiedevano di mostrare cosa nascondesse sotto gli indumenti.
Il 35enne, originario della Romania, residente in provincia, mostrava solo le due lamette che aveva regolarmente pagato, tentando di persuadere i poliziotti sulla sua onestà e avvalorando le parole con giuramenti sulla sua persona, con tanto di sbaciucchi sulle sue dita incrociate.
Di fronte alle reiterate richieste degli agenti, l’uomo, però, non poteva fare a meno di aprire il piumino e mostrare lungo i fianchi, saldati alla cinta dei pantaloni due flaconi di un collutorio di una nota marca.
L’uomo per nulla imbarazzato dall’evidenza dei fatti afferrava le due bottigliette e tenendole in alto dichiarava di averle rubate in quanto voleva sincerarsi sul potere “miracoloso” di sbiancare i denti, tanto reclamizzato dalle televisioni.
Aggiungeva che prima di pagare i costosi “sciacqui” voleva provare se effettivamente il prodotto aveva le decantate qualità e poteva ridargli il suo splendido sorriso.
Senza dubbio gli agenti della Squadra Volante sono ben abituati a racconti fantasiosi e giustificazioni improbabili, ma le motivazioni addotte dal rumeno ieri sera per sminuire il reato di furto entreranno a far parte dei casi più strani vissuti dalle “Pantere” della Questura.
Accompagnato presso gli Uffici della Questura emergevano a suo carico numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare il provetto “testatore di prodotti per l’igiene orale” risultava un esperto di furti ai danni di negozi perpetrati in varie città del centro Italia.
Dopo le formalità di rito veniva denunciato per furto aggravato e, visti i suoi precedenti, veniva munito anche di un foglio di via obbligatorio dalla città.