GLI AGENTI DEL COMMISSARIATO DI P.S. DI SENIGALLIA ARRESTANO UN CITTADINO RUMENO
Di seguito ad alcuni furti in abitazione nonché agli episodi di danneggiamento verificatisi nei giorni precedenti, il personale del Commissariato di P.S. di Senigallia è stato impiegato per effettuare specifici servizi diretti a prevenire altri casi di furti in abitazione o di danneggiamenti.
Nell’ambito di tali servizi di polizia, per i quali sono stati impiegati sia personale delle Squadra Volanti che personale in abiti borghesi, sono stati effettuate minuziose attività di vigilanza, sia in orario serale che notturno, nelle aree in cui sono son verificati, nei giorni scorsi, alcuni furti in abitazione; ed in particolare la zona della Cesanella, del Vivere verde a del centro storico.
Particolare attenzione è stata posta ad alcune aree in cui talvolta sostano soggetti stranieri in transito.
La scorsa sera, gli agenti della Squadra Volante, transitando nella zona della chiesa del Portone, notava, a distanza, la presenza di un uomo che camminava, a passo lento, in prossimità di alcune abitazioni.
Gli agenti pertanto decidevano di sottoporlo a controllo.
L’uomo vista la presenza degli agenti di polizia tentava di allontanarsi cambiando strada ed allora uno dei poliziotti scendeva dal veicolo per raggiungerlo velocemente a piedi, mentre l’altro poliziotto con l’auto di servizio effettuava una manovra per bloccare la via di uscita.
A quel punto l’uomo era costretto ad fermarsi.
Gli agenti dunque procedevano al controllo ma l’uomo risultava in possesso di una carta d’identità rumena e per ulteriori verifiche, veniva condotto presso gli uffici del Commissariato.
Qui, di seguito agli accertamenti condotti, emergeva che l’uomo , C.G. di anni 50 di origini rumene, risultava avere una pluralità di precedenti per reati contro il patrimonio e contro la proprietà ed, inoltre, risultava essere destinatario di un provvedimento di carcerazione.
Pertanto, gli agenti procedevano a dare esecuzione al provvedimento e conducevano l’uomo al carcere di Montacuto ove veniva ristretto per l’esecuzione della pena.