DENUNCIATO DALLA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA UN IMPRENDITORE PER FALSO IDEOLOGICO IN ATTO PUBBLICO
I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ancona, Sezione Criminalità diffusa straniera, nelle ultime ore hanno denunciato un imprenditore di anni 25 anni, che favoriva l’ingresso e la permanenza in Italia di cittadini nigeriani, fornendo loro documentazione fittizia necessaria per la regolarizzazione della propria posizione di immigrato nel territorio italiano dalla quale si evinceva che gli stranieri erano alle sue dipendenze.
In un anno sono state redatte diverse dichiarazioni attestanti il falso.
Agli stranieri bastava avere le carte in regola per poter presentare istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
A ciascuno di essi, l’uomo (S.R.) con molta probabilità, chiedeva somme di denaro come corrispettivo delle false dichiarazioni rilasciate.
Da accertamenti effettuati in ambito patrimoniale dagli investigatori della Squadra Mobile, emergeva che i redditi percepiti dal datore di lavoro, non erano proporzionati alle spese sostenute per la gestione dei dipendenti fittizi.
All’esito della complessa attività di indagine i poliziotti della Squadra Mobile dorica hanno deferito S.R. alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di “falso ideologico in atto pubblico commesso in concorso di persone (con gli stessi stranieri destinatari dei certificati)”.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad individuare altri stranieri destinatari di dichiarazioni false