CONTINUANO I CONTROLLI STRAORDINARI E CAPILLARI DEL TERRITORIO
Capoluogo “blindato” da ieri pomeriggio.
Continuano, infatti, - e proseguiranno nei prossimi giorni - i controlli straordinario del territorio finalizzati alla repressione di ogni genere di reati, con particolare attenzione a quelli di natura predatoria e quelli legali al traffico, spaccio e uso di sostanze stupefacenti, nonché immigrazione clandestina, fortemente voluti dal Questore di Ancona Oreste Capocasa.
Sul territorio decine di poliziotti ogni giorno, impiegati 24 ore su 24 nel pattugliamento del capoluogo dorico: equipaggi delle Volanti, della Squadra Cinofili, pattuglie della Squadra Mobile e equipaggi della Squadra Nautica.
I poliziotti hanno lavorato sinergicamente e contemporaneamente hanno raggiunto tutte le zone, anche le più periferiche e impervie della città.
Gli agenti della Squadra Nautica hanno battuto la costa controllando tutte le zone del litorale con particolare attenzione nei comuni di Numana e Sirolo, attenzionando le strutture turistiche e alle abitazioni estive lasciate incustodite in questa stagione.
Ecco i numeri che riassumono il primo giorno di servizi straordinari del territorio:
persone controllate 371, cittadini extracomunitari identificati 102, veicoli controllati 164, posti di controllo effettuati 6, locali ispezionati 4
Durante l’attività di prevenzione, alle ore 18.30, una pattuglia della Squadra Volante notava due individui che camminavano in via Tavernelle i quali alla vista della “Pantera” cercavano di nascondersi all’interno di un androne di uno stabile.
Intercettati venivano immediatamente bloccati ed identificati: cittadini stranieri, originari della Romania, classe 1981 e 1984, il primo residente in Provincia di Pesaro, l’altro nel comune di Potenza Picena.
Da un immediato controllo emergevano a loro carico precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione.
Accompagnati presso gli Uffici della Questura i due non riuscivano a dare delle spiegazioni plausibili sulla loro presenza nel capoluogo visto che non avevano alcun interesse lavorativo o familiare che li trattenesse ad Ancona.
Dopo le formalità di rito entrambi venivano muniti di un foglio di via obbligatorio dalla città.
Nel transitare in zona Posatora, gli agenti impiegati nei servizi straordinari del territorio sorprendevano un nugolo di persone, cittadini extracomunitari, che, alle ore 20.00 stazionavano all’interno del parco cittadino “Belvedere”.
Alla vista della Polizia, i nove cittadini extracomunitari originari del NordAfrica tentavano di prendere ognuno una direzione diversa, fingendo addirittura di non conoscersi.
Tutti venivano identificati: due di loro, classe 1989 e 1992, originari della Nigeria, venivano trovati sprovvisti di documenti atti all’identificazione e non in regola con le norme sul permesso di soggiorno.
Accompagnati presso gli Uffici della Questura venivano sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici che ne rivelavano le esatte generalità.
Dopo essere stati denunciati in quanto sprovvisti di documenti attestanti le loro generalità venivano accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione che sta valutando la loro presenza sul territorio nazionale.