IL COMMISSARIATO DI JESI E LA SEZIONE POLIZIA STRADALE DI APRILIA ARRESTANO DUE COMPONENTI DI UNA BANDA SPECIALIZZATA IN FURTI IN CANTIERI E AZIENDE
A seguito di un furto avvenuto nel mese di giugno 2016 presso la ditta di calcestruzzi "Colabeton", sita in Ponte della Barchetta a Monsano, il Commissariato di Jesi iniziava una capillare attività investigativa.
La banda specializzata nei furti nei cantieri e ditte, dopo aver divelto la centrale di allarme con la pala di un escavatore asportava due automezzi pesanti del tipo da cava, nonché migliaia di litri di gasolio presenti in alcune cisterne all'interno dell'area aziendale.
Prima di darsi alla fuga i malviventi disconnettevano l'apparato satellitare presente sui mezzi asportati rendendo così difficile il loro rintraccio. L'allarme veniva diramato a tutte le Forze dell'Ordine, con particolare riguardo alla zona del centro Italia.
Durante mirati e capillari controlli la Sezione Polizia Stradale di Latina intercettava un capannone apparentemente abbandonato sito nella zona di Aprilia al cui interno venivano rinvenute targhe e libretti di circolazione appartenenti proprio ai mezzi asportati a Monsano.
Immediatamente scattavano tutte le indagini e i controlli incrociati.
Gli agenti scoprivano che il capannone di Aprilia era un luogo di smistamento dei veicoli rubati, pronti ad essere rivenduti ed esportati nel Nord Africa.
Infatti al suo interno venivano rinvenuti:
- un automezzo pesante da cava rubato nel mese di agosto 2016 da un'azienda di Castelfidardo;
- due automezzi pesanti rubati nel cantiere del Quadrilatero nel Comune di Serra San Quirico
Al momento del rinvenimento tutti i mezzi risultavano manomessi con numeri distintivi di telaio alterati e targhe replicatrici.
Un vero centro di smistamento quello di Aprilia di mezzi rubati nelle Marche.
Venivano tratti in arresto due cittadini italiani, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio: P.E. di anni 53 originario di Benevento, V.M. di anni 39, originario di Latina.
Venivano altresì denunciati anche due cittadini italiani residenti nel comune di Latina, di anni 50 e 41.
Trattandosi con evidenza di un gruppo criminale dedito e specializzato nei furti di veicoli pesanti da cantiere, il Commissariato di Jesi continua nelle sue indagini al fine di dare un volto e un nome a possibili complici e referenti operativi in questa provincia.