GLI AGENTI DEL COMMISSARIATO DI OSIMO SCORTANO UNA DONNA CHE STAVA PER PARTORIRE IN AUTO
Stava per partorire a meta' strada del tragitto tra la sua abitazione sita nel comune di Osimo e l'ospedale “Salesi” di Ancona, ma e' stata scortata e aiutata dalla Polizia fino al luogo del parto.
E' successo questa mattina alle ore 08.50, quando una donna insieme al marito e' salita sull'auto per dirigersi all'ospedale pediatrico del capoluogo.
A meta' strada pero' si sono rotte le acque e la donna ha incominciato ad avere le contrazione ravvicinate e tutto faceva presagire che il parto era imminente.
Il futuro papà alla guida della sua vettura tentava di accelerare ma il traffico mattutino impediva qualsiasi sorpasso e accelerazione.
Bloccati dalle auto in fila, in preda al panico e di fronte alla moglie in travaglio, in zona Aspio, l’uomo intravedeva una pattuglia della Volante di Osimo incolonnata nel traffico e in quel momento tirava un sospiro di sollievo vedendo nella “Pantera” la sua salvezza.
Decideva, quindi, di attirare l’attenzione della Polizia per richiedere aiuto.
Aperto il finestrino del lato passeggero consegnava alla moglie un fazzoletto bianco che a stento cercava di sventolare fuori, mentre lui suonava ripetutamente il clacson, affacciandosi dal finestrino e urlando la sua richiesta di aiuto.
Gli agenti impegnati nel controllo del territorio immediatamente intercettavano l’auto e intuivano che qualcosa di grave stesse accadendo all’interno dell’abitacolo.
Fermata l’auto di servizio una poliziotta scendeva di corsa e avvicinatasi al finestrino vedeva la partoriente e il marito che in un evidente stato di agitazione richiedeva l’aiuto della polizia..
Tranquillizzati i futuri genitori, subito la pattuglia si poneva davanti all’auto e con lampeggiante e sirena spiegata li scortavano per tutto l’asse fino all’ospedale “Salesi”, dove alle ore 9.30 è nato un bel maschietto che gode di perfetta salute.
Un batuffolo che è non solo la gioia di mamma e papà ma anche dei poliziotti di Ancona che oggi si sentono un po’ tutti “zii” del piccolo.
Uscita dalla sala parto la famiglia ha ringraziato gli agenti per il prezioso aiuto.