GLI AGENTI DELLE VOLANTI SOCCORRONO UNA DONNA IN UN EVIDENTE STATO CONFUSIONALE
In data 14 ottobre 2016, un equipaggio della Squadra Volante procedeva al controllo di una donna che creava disturbo tra i passanti tra Via Torresi e P.zza U. Bassi. Una volta individuata, la donna veniva invitata a mostrare i propri documenti d’identità ed a fornire le proprie generalità:
“SONO LA MADRE DI “CHE GUEVARA“ NON HO BISOGNO DEI DOCUMENTI”.
Nell’occasione gli Agenti instauravano un lungo colloquio con la donna atteso che il suo atteggiamento era sempre più aggressivo con segnali inequivocabili di problemi psicologici.
All’arrivo del personale medico del 118 la donna in un crescendo di improperi incominciava ad urlare oltremodo inveendo contro i poliziotti ricordando loro che “suo figlio, El Che” stava per arrivare e avrebbe redarguito la Polizia che non l’aveva riconosciuta.
In quel momento gli agenti della Squadra Volanti hanno pensato bene di calmare la donna assecondando le sue fantasie e mentre gridava uno dei poliziotti la chiamava ad alta voce con il vero nome della madre del rivoluzionario cubano: “Signora Celia De La Serna, si calmi!”
Così, improvvisamente la donna si bloccava e assumendo una postura altezzosa e regale, incominciava a sorridere dicendo che finalmente l’avevano riconosciuta.
Di fronte ai sanitari che la invitavano a salire sull’autombulanza, la donna scansava gentilmente tutti e simulando di alzare delle ampie gonne, che in realtà non indossava, saliva i gradini ringraziando i poliziotti per averla aiutata.
La donna riportata alla calma seguiva i sanitari al pronto soccorso del locale nosocomio dove riceveva le prime cure.