CONTINUANO I SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DELLA QUESTURA
Così come promesso dal Questore di Ancona Oreste Capocasa, continuano i servizi di controllo del territorio nel capoluogo dorico; anche ieri decine di poliziotti hanno pattugliato e presidiato la città, soprattutto in alcuni quartieri più “caldi”, come il Piano San Lazzaro, balzati agli onori della cronaca per la presenza molesta di soggetti oltremodo esagitati che negli ultimi giorni hanno posto in essere comportamenti violenti e aggressivi.
I rinforzi di equipaggi del Reparto Mobile di Senigallia e del Reperto Prevenzione Crimine Umbria/Marche, hanno affiancato le pattuglie della Squadra Volante e gli equipaggi in borghese della Squadra Mobile della Questura e, insieme, hanno effettuato controlli mirati e capillari soprattutto nelle ore pomeridiane e serali dove è stata rilevata una maggiore presenza di soggetti che, talvolta, sotto l’influenza dell’alcool sono protagonisti di schiamazzi, liti e danneggiamenti.
Significativi i risultati conseguiti, in ordine al numero di persone e veicoli controllati, nelle ultime ore, nonché alle altre attività conseguenti il controllo del territorio. Di seguito si riportano i dati ottenuti: 298 le persone controllate, 89 i cittadini extracomunitari identificati, 2 persone denunciate, 144 i veicoli controllati, 9 posti di controllo effettuati, 7 locali pubblici ispezionati.
Proprio nell’ambito dei controlli straordinari del territorio, ieri pomeriggio, alle 16.30 circa, le pattuglie notavano due individui sospetti nei pressi di P.zza D’Armi. I due, entrambi campani di 23 e 25 anni, con precedenti penali per reati contro il patrimonio e stupefacenti, alla vista della Polizia , tentavano di eludere il controllo sdraiandosi letteralmente dietro ad una siepe
Sorpresi dagli Agenti, i due si alzavano immediatamente e mostrando un non comune nervosismo cercavano di rispondere velocemente alle domande dei poliziotti come se avessero fretta di far terminare il controllo di polizia. Nel corso dei primi accertamenti sull’identità, gli Agenti rinvenivano un coltello a serramanico di genere proibito, con lama di 14 centimetri, che il 23enne celava nella tasca posteriore dei pantaloni.
Accompagnati presso gli Uffici della Questura, venivano sottoposti ai rilievi fotodattiloscopi che ne confermavano le generalità e, dopo le formalità di rito, venivano sottoposti alla misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio da Ancona; il 23enne veniva denunciato per il possesso vietato dell’arma bianca