GLI AGENTI DELLE VOLANTI ARRESTANO DUE SPACCIATORI APPENA SCESI ALLA STAZIONE DI ANCONA.
Non hanno neppure fatto in tempo a scendere dal treno che questa notte due spacciatori residenti in provincia di Fermo sono stati bloccati e tratti in arresto dalla Squadra Volante della Questura di Ancona.
Alle ore 02.00 odierne, durante il controllo del territorio gli agenti delle Volanti notavano due giovani che stavano uscendo a braccetto dalla stazione ferroviaria: alla vista della Polizia, all’unisono, si staccavano e senza proferire parola a passo spedito incominciavano a camminare distanti facendo finta di non conoscersi.
Atteggiamento che insospettiva i poliziotti che immediatamente li raggiungeva e li bloccava in prossimità della rotatoria di piazza Rosselli.
Di fronte alla richiesta dei documenti entrambi tentavano di tirare fuori le carte di identità con una sola mano tenendo l’altra all’interno della tasca del piumino che indossavano come se non avessero la possibilità di muovere il secondo arto.
Gli agenti chiedevano contezza di quel comportamento e solo allora mostrando anche la mano sinistra non potevano far a meno di evidenziare uno strano rigonfiamento delle tasche dei giubbetti da cui spuntava una scatola in metallo e un coltello a serramanico.
I due venivano identificati: cittadini italiani, classe 1990, pluripregiudicato per reati in materia di sostanze stupefacenti e classe 1997, incensurato, entrambi residenti nella provincia di Fermo e diplomati.
All’interno della scatola di metallo, che in origine conteneva dei confetti di liquirizia, trovata nel giubbotto del più anziano vi era un pezzo di sostanza stupefacente del tipo eroina “Sugar Brown” del peso di 1,01 grammi; il coltello a serramanico occultato dal 19enne aveva la lama sporca di sostanza stupefacente.
Proprio quest’ultimo indizio faceva ipotizzare agli agenti che i due avevano preparato delle dosi da smerciare sul mercato anconetano e che potevano aver occultato in qualche parte del proprio corpo.
Fiuto infallibile delle “Pantere” che trovava immediatamente un positivo riscontro.
Infatti accompagnati presso gli Uffici della Questura e sottoposti a perquisizione personale, all’interno degli slip, tra le parti intime, entrambi nascondevano altra eroina per un peso complessivo di oltre 70 grammi.
Il loro era un pendolarismo ai fini di spaccio e vista la quantità dell’eroina e la purezza della stessa, stanotte il viaggio ad Ancona avrebbe fruttato ai due migliaia e migliaia di euro.
Dopo le formalità di rito venivano tratti in arresto per il reato di spaccio di sostanza stupefacente e venivano associati presso la Casa Circondariale di Montacuto.
Per il più giovane scattava anche una denuncia per porto abusivo di arma da taglio.