LA SQUADRA VOLANTE DELLA QUESTURA ARRESTA UN CITTADINO EXTRACOMUNITARIO PER TENTATA RAPINA E LESIONI
Operazione lampo della Squadra Volante della Questura di Ancona.
“Le Pantere” delle Volanti hanno individuato e arrestato un cittadino extracomunitario, pluripregiudicato, che aveva tentato di rapinare una guardia giurata in servito presso un supermercato cittadino.
Ieri pomeriggio verso le ore 17.00, un cittadino originario del Magreb, classe 1986, entrava nell’esercizio commerciale e, incurante degli altri clienti, prelevava dagli scaffali degli alcolici, una bottiglia di liquore alla sambuca e dopo averla tenuta in mano, con una mossa fulminea la occultava dentro i pantaloni, cercando, un po’ goffamente, di allungare la maglietta in modo da confondere lo spropositato rigonfiamento dei jeans.
Immediatamente i clienti si accorgevano del furto e allertavano i dipendenti del supermercato che avvisavano di quanto successo l’addetto alla vigilanza privata.
Il magrebino attraversava le casse senza pagare alcun prodotto e solo allora veniva fermato dal vigilante che gli chiedeva di mostrare cosa nascondesse all’interno degli indumenti.
Dapprima l’uomo sembrava collaborativo, tant’è che mostrava la bottiglia di alcool rubata, ma, inaspettatamente, di fronte alla richiesta di declinare le proprie generalità, sferzava un calcio alla guardia giurata che rovinava a terra.
Non contento, incominciava ad inveire verbalmente contro l’addetto alla vigilanza e, in uno scatto di rabbia, lo afferrava per un braccio strappandogli la camicia.
Di fronte alle richieste di aiuto della vittima, l’aggressore incominciava a correre, facendo perdere le proprie tracce.
Una telefonata al 113 metteva in allerta le Volanti che, raccolte tutte le notizie utili, si davano alla ricerca del fuggitivo.
In via Giordano Bruno gli agenti notavano un individuo che corrispondeva alla descrizione dell’aggressore il quale, tentando di sfuggire alla Polizia, stava cercando di confondersi tra un gruppetto di cittadini nordafricani che stazionavano davanti ad un locale pubblico.
Vistosi “braccato” e notando che i poliziotti avevano chiuso tutte le vie di fuga, l’uomo restava immobile pronto all’imminente controllo.
Gli agenti provvedevano all’identificazione e dagli immediati accertamenti emergevano la sua irregolarità sul territorio nazionale nonché tutti i suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
Accompagnato presso gli Uffici della Questura, M.N. veniva tratto in arresto per il reato di tentata rapina aggravata e lesioni personali.