Arrestato dagli Agenti delle Volanti del Commissariato
Nella giornata di ieri gli Agenti del Commissariato di Osimo, diretti dal V.Q. Dott. Giuseppe Todaro, hanno proceduto all’arresto di un cittadino italiano di 43 anni, M.M., residente ad Osimo, resosi responsabile di resistenza e lesioni nei confronti di un agente dello stesso Commissariato.
Dalla zona della “Vescovara” di Osimo, sin dalla prima mattina, intorno alle 08.00, erano giunte diverse telefonate al centralino del Commissariato che segnalavano un’autovettura Citroen, modello “C3”, che procedeva in maniera pericolosa per la circolazione. Il veicolo era stato responsabile, intorno alle ore 08.30, del pesante danneggiamento del cancello di una privata abitazione sita in Via Bandini e, poco dopo, del danneggiamento di un altro veicolo che transitava nella vicina Via Coppi. In particolare, a causa del primo urto contro la cancellata, il veicolo aveva successivamente perso, all’altezza di Via dello Sport, il fascione paraurti anteriore e la targa anteriore. Ed è stato quindi proprio in Via dello Sport che una pattuglia della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato osimano ha intercettato il veicolo a bordo del quale viaggiavano due uomini. I due erano tornati indietro dopo essersi accorti del distacco del paraurti e della targa, ma hanno trovato ad aspettarli gli Agenti che, immediatamente, si sono resi conto che entrambi erano visibilmente alterati, probabilmente a causa dell’eccessivo consumo di sostanze alcoliche. Di conseguenza, i poliziotti hanno sottoposto il conducente a controllo con etilometro, risultato positivo in quanto la persona aveva un tasso alcolemico superiore a 2,00 g/l.
Poiché il conducente era anche il proprietario del veicolo, come impone il codice della strada, gli agenti stavano provvedendo anche al sequestro del mezzo, finalizzato alla confisca, ma il conducente, evidentemente anche per lo stato di alterazione in cui versava, dopo aver raccolto da terra due bottiglie di vetro ed averle entrambe spaccate, iniziava ad inveire nei confronti dei poliziotti.
Con grande professionalità e fermezza, ma con altrettanta fatica, dopo una violenta colluttazione, l’uomo è stato bloccato ed ammanettato e quindi condotto in Commissariato.
Dal successivo controllo è risultato che il soggetto aveva numerosi pregiudizi di polizia, relativi sia a reati contro il patrimonio, che reati per la cessione di stupefacenti e contro la persona. Inoltre, non era la prima volta che veniva sorpreso alla guida in stato di ebbrezza, cosa che già gli era costata la sospensione della patente per un lungo periodo.
A causa dell’azione violenta del soggetto, un agente in servizio presso il Commissariato è dovuto ricorrere alle cure dei medici del locale pronto soccorso ed è stato giudicato guaribile in 10 giorni.
L’uomo quindi, a causa della sua condotta, è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a P.U., denunciato per guida in stato di ebbrezza, con conseguente ritiro della patente di guida e sequestro del veicolo finalizzato alla confisca.
In data odierna verrà sottoposto a rito direttissimo presso il Tribunale di Ancona.