Anche ad Ancona la Polizia di Stato ha celebrato il 167° anniversario dalla fondazione, alla presenza delle più alte cariche istituzionali, dopo aver reso gli onori ai Caduti della Polizia di Stato, con una breve cerimonia tenutasi in Questura.
Come l’anno scorso è stata scelta la centralissima P.zza Roma ove si è svolta la celebrazione che, come in tutta Italia, è tenuta ogni 10 aprile, data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. 121 del 1981 che ha delineato l’organizzazione ed i compiti della Polizia di Stato.
#Essercisempre, il popolare hashtag della Polizia di Stato, ben identifica lo scopo dell’iniziativa: condividere la ricorrenza con i cittadini, ai quali è rivolto l’operato quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia di Stato.
Per l’occasione la Questura di Ancona, insieme ai Reparti e alle Specialità operanti nella Provincia ed alle massime Autorità civili, militari e religiose, ha condiviso con tutta la cittadinanza e le scolaresche intervenute, il traguardo del 167° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
Durante la cerimonia il Questore di Ancona, Dott. Claudio Cracovia, ringraziando tutti gli intervenuti e la cittadinanza per la grande vicinanza, ha sottolineato la mission della Polizia di Stato “sempre al servizio delle istituzioni democratiche, forte della democrazia al suo interno, garante dell’esercizio delle libertà e dei diritti dei cittadini, sempre nel solco di una tradizione che trae la propria linfa nel vissuto di uomini e donne che vi hanno dato lustro ed onore, anche a costo dell’estremo sacrificio”, sono queste le parole con le quali il Questore ha aperto il suo intervento che si è poi articolato in una puntuale disamina sulle attività poste in essere dalla Polizia di Stato dorica nel controllo del territorio e nel contrasto alle varie forme di criminalità.
Nell’occasione sono stati premiati gli uomini e le donne della Polizia di Stato distintisi in rilevanti attività di Polizia Giudiziaria e di soccorso pubblico.
Grande partecipazione anche da parte dei più giovani che hanno potuto visitare e toccare con mano sia le strumentazioni e le attrezzature poste negli stand allestiti in tutta la Piazza dalla Polizia Scientifica, Stradale, Frontiera e Stabilimenti di Senigallia che le auto e le moto della Polizia di Stato.