Si è svolta il 13 Dicembre la giornata conclusiva delle celebrazioni per i 70 anni di Storia degli Stabilimenti della Polizia di Stato, dedicata agli studenti del primo anno dell’Istituto Superiore "Bettino Padovano” di Senigallia.
Una giornata di profonda attenzione per i ragazzi, fortemente voluta dal Direttore del Polo Logistico, Dirigente Superiore Giuseppe Tranzillo, che segue l’incontro svoltosi il 23 novembre con circa 150 studenti del terzo anno dell’Istituto Superiore "Bettino Padovano”, che hanno potuto seguire un percorso rivolto alla legalità e alla conoscenza delle attitudini ed abilità di chi esercita da tempo tali professionalità e funzioni, con uno sguardo alla tematica del Bullismo.
Attenzione per i ragazzi più viva che mai in questi giorni di profondo dolore per la tragedia di Corinaldo, a cui è stato dedicato un minuto di silenzio nel corso della manifestazione, che ha visto la partecipazione anche del regista e giornalista Luca Pagliari, da sempre vicino ai giovani e pertanto impegnato in numerose campagne di sensibilizzazione sulle più importanti problematiche che coinvolgono i minori.
Il percorso dei giovani è spesso difficile per una società che si rivela sempre più ricca di stimoli intellettuali, culturali, etnici e la collaborazione tra Istituzioni come la Polizia di Stato e la Scuola ha proprio il fine di contribuire a colmare il divario e le differenze che sono sempre più ampie in certi contesti di aggregazione giovanile.
Proprio a testimonianza del forte connubio tra Scuola e Polizia di Stato ha voluto partecipare alla manifestazione anche il Questore di Fermo Luciano Soricelli, a sottolineare come la Polizia di Stato è da sempre a favore di una inclusione e diffusione del valore della legalità; non c’è sicurezza personale, sociale ed economica se non è garantito il principio della legalità.
I ragazzi, guidati dai dirigenti della Polizia di Stato Mabj Bosco e Antonio Capuano hanno visitato pertanto i Centri Nazionali che compongono gli Stabilimenti di Senigallia.
In particolare la visita presso il Centro Nazionale Recupero Materiali ha seguito un percorso storico che parte dall’allestimento dei campi per le operazioni di Soccorso Pubblico negli anni ‘50, e illustrerà le attività di riadattamento e riuso dei beni dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza svolte fino agli anni ’80; poiché l’incontro è stato finalizzato a mostrare agli studenti un percorso sulla legalità, sono state allestite tavole illustrative della storia della Polizia di Stato nella sua evoluzione democratica e tavole sugli atti eroici compiuti da appartenenti alla Polizia di Stato nell’esercizio dei propri doveri istituzionali. Nel corso della visita è stata inoltre effettuata una breve dimostrazione ad opera degli Artificieri e dei Cinofili della Polizia di Stato.
Presso il Centro Nazionale Armi, deputato alla gestione e manutenzione di materiale di armamento, è stata raccontata poi la Polizia di Stato attraverso la Storia delle Armi, dalla sua costituzione nel 1852 fino ai giorni nostri con l’esposizione di armi in uso e storiche.
Con Luca Pagliari si è infine parlato di cyberbullismo, fenomeno che da ansia sociale, per collegare tali devianze ai compiti istituzionali della Polizia di Stato preposta alla loro risoluzione e per far sentire ai ragazzi la profonda vicinanza delle Istituzioni anche in momenti di grande difficoltà e dolore come quelli che li hanno visti coinvolti in questi giorni per i drammatici eventi occorsi alla Lanterna Blu.