Le donne che subiscono atti di violenza hanno un modo in più per parlarne attraverso il Progetto “…Questo non è amore”: un’iniziativa permanente della Polizia di Stato che ha portato, già da alcuni mesi a questa parte migliaia di persone, in tutta Italia, nei camper della Polizia per informazioni, suggerimenti e denunce contro la violenza di genere.
Il progetto ha come finalità la creazione di un contatto diretto tra le donne e un team di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia.
Anche ad Ancona, dopo i numerosi eventi organizzati nei mesi scorsi dalla Polizia di Stato in tutta la provincia dorica, in occasione del 25 novembre il Camper della Questura ha fatto tappa in P.zza Roma ove gli Agenti specializzati nella trattazione delle violenze di genere hanno avuto modo di incontrare i cittadini ed illustrare loro la tematica con l'obiettivo di superare stereotipi e pregiudizi per l'affermazione di una nuova cultura di genere e aiutare le donne a vincere la paura, rompendo l'isolamento e la vergona.
I poliziotti hanno spiegato alle persone interessate che la Polizia di Stato è in prima linea contro i reati che riguardano il fenomeno della violenza di genere e che è di fondamentale importanza la rete antiviolenza creata tra istituzioni, enti locali, centri anti violenza e associazioni di volontariato che si impegnano ogni giorno per contrastare il fenomeno.
E' stato inoltre distribuito a tutti un opuscolo ideato per l'occasione.