Cercava di lasciare l’Italia con un’auto di grande valore quando è stato fermato dalla Polizia di Frontiera di Ancona.
Si tratta di un uomo Bulgaro, sulla quarantina, che domenica sera si trovava nel porto del capoluogo marchigiano per imbarcarsi alla volta della Grecia. La Polizia di Stato, presente sul posto, già impegnata in attività di controllo di Frontiera, incuriosita dal mezzo di ingente valore con targa tedesca, che il cittadino Bulgaro cercava di portare dall’altra parte dell’Adriatico, ha voluto esaminare lo status del conducente e del veicolo.
Nonostante non apparisse nulla di irregolare nella documentazione esibita, gli Agenti della Polmare decidevano di effettuare un accertamento più approfondito avvalendosi nella immediatezza del collaterale organo di Polizia Tedesca.
Dai riscontri, per quanto l’autovettura non risultasse rubata, è emerso che la stessa di proprietà di una ditta di autonoleggio con sede in Germania, non poteva essere condotta in Grecia in base a quanto previsto dal contratto, ed inoltre, che il conducente del mezzo era persona diversa dallo stipulante l’ atto di noleggio.
Pertanto, i poliziotti della Polizia di Frontiera procedevano a denunciare il cittadino Bulgaro per appropriazione indebita e a sequestrare l’autovettura che sarà al più presto restituita alla ditta tedesca.