Esserci sempre” è questo il tema scelto dal Capo della Polizia per la celebrazione del 166° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato: un motto che racchiude con due semplici parole, l’attività e l’impegno quotidiano della Polizia di Stato.
Un significato che esprime il solenne impegno della Polizia di Stato, nel misurarsi con le nuove sfide con spirito che non si sottrae al confronto col nuovo, ma anzi è determinato ad affrontarlo a viso aperto e con la risolutezza che i tempi impongono
Anche quest'anno il Questore Oreste Capocasa, raccogliendo l'invito del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, ha scelto di "festeggiare" fuori dalle strutture, e ha scelto piazza Roma, un luogo che si trova nel cuore di Ancona, una scelta che "vuole sottolineare l’impegno sentito e determinato della Polizia di Stato per questa città, per la sua provincia e per la sua gente, così viva ed attiva e così vicina oggi, più di sempre, in questa Piazza" - sono queste le parole con le quali il Questore ha aperto il suo intervento.
La Questura di Ancona insieme ai Reparti e alle Specialità operanti nella Provincia e delle massime Autorità civili, militari e religiose, ha condiviso con tutta la cittadinanza, con le scolaresche intervenute, il traguardo del 166^ anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
Oggi le luci si sono accese su tutti i poliziotti di ogni specialità, ordine e grado, che vestono la divisa della Polizia di Stato e “scendono” tra le strade della nostra città, tra i cittadini, pronti a raccogliere richieste di aiuto, soccorrendo chi è in pericolo e assicurando alla giustizia chi vive ai margini della legalità: questa è l’identità di tutti i poliziotti che vivono con orgoglio e consapevole senso della missione il lavoro che svolgono quotidianamente.
Si tratta di una missione a vocazione civica, animata dallo spirito di testimoniare nei fatti, nei comportamenti e nei contegni la ferma volontà di incarnare un baluardo di legalità che alimenti serenità negli onesti e ingeneri fondato timore nei criminali.
“Esserci sempre” tra le fasce più deboli della cittadinanza…esserci per gli anziani, per i giovani, per le donne…per quanti soffrono e richiedono il nostro aiuto…
“Esserci sempre” quando si verifica la commissione di reati…esserci per dare una risposta immediata e risolutiva di fronte a soprusi e violenze…
“Esserci sempre” al fianco di tutte le altre Forze di Polizia perché un lavoro sinergico e collaborativo assicura il bene e la sicurezza pubblica.
“Esserci sempre” non solo per reprimere ma soprattutto per un’attività di prevenzione e anche per una educazione alla legalità.
