I poliziotti del Commissariato di Casale M.to hanno denunciato in stato di libertà due gruppi di minorenni responsabili di rapine a danno di coetanei
La Polizia di Stato di Casale Monferrato, nel mese di marzo c.a. ha denunciato in stato di libertà all'A.G. competente, undici giovani, tutti minori d'età, ritenuti responsabili di due rapine perpetrate a danni di coetanei. Il primo episodio, risalente all'inizio di marzo, ha visto coinvolti due gruppi di minorenni che a causa di dissidi personali si sono dati "appuntamento" per un "regolamento di conti".Uno dei due "gruppi", nel corso dello scontro verificatosi nei pressi di Piazza d'Armi ha avuto la peggio e alcuni componenti sono stati rapinati dei cappellini che indossavano, nonché della somma di € 25,00, oggetti e valori trattenuti dalle controparti come "bottino". Uno dei malcapitati è stato costretto a ricorrere alle cure mediche presso il locale ospedale, ove gli sono state diagnosticate lesioni guaribili in gg. 25 s.c. Proprio all'interno della struttura ospedaliera, il padre del giovane ha informato la Polizia del Commissariato di Casale Monferrato di quanto accaduto ma, inizialmente il figlio forniva una versione degli accadimenti difforme dalla realtà, confermata nei giorni seguenti dagli amici. L'attività investigativa condotta dai poliziotti di Casale, nonché i riscontri effettuati portavano ad una altra verità; infatti, non convinti della ricostruzione di comodo fornita dai minori, gli stessi sono stati convocatati in Commissariato in compagnia dei rispettivi genitori ed ivi ammettevano trattarsi di un incontro programmato che è degenerato fino alla colluttazione che vedeva coinvolte una decina di persone. L'indagine condotta dalla locale Squadra Investigativa ha consentito di assicurare alla giustizia gli autori dei reati con l'utilizzo di un'attività di P.G. c.d. "tradizionale" costituita da confronti con le parti offese, nonché con alcuni degli indagati. Accertata l'esatta dinamica degli eventi, la Polizia ha segnalato all'A.G. competente 3 ragazzi ritenuti responsabili di rapina aggravata da lesioni e 8 per rissa.Il secondo increscioso episodio è avvenuto, invece, verso la fine di marzo c.a. e ha visto coinvolto un ragazzo 16enne che, dopo essere uscito da scuola, transitando nei giardini pubblici antistanti la stazione F.S. era stato avvicinato con una scusa da tre giovani.
Gli stessi, senza alcun apparente motivo lo hanno aggredito colpendolo con calci e pugni e dopo aver rovistato all'interno dello zaino si sono impossessavati della somma di € 10,00 dandosi poi repentinamente alla fuga. Il minore aggredito ha fatto ricorso a cure sanitarie specialistiche e gli sono state diagnosticate lesioni guaribili in gg. 40 s.c.
Gli accertamenti volti all'identificazione degli autori, condotti dagli investigatori della Squadra Investigativa del Commissariato di Polizia di Casale Monferrato, anche tramite l'utilizzo di mezzi tecnologici, hanno consentito di individuare i tre minori responsabili del grave episodio criminoso.
Anche loro sono stati segnalati al Tribunale per i minorenni di Torino.