Questura di Alessandria

  • Corso Lamarmora n. 71 - 15121 ALESSANDRIA ( Dove siamo)
  • telefono: 0131310111
  • email: Pec Uff. di Gabinetto: dipps102.00f0@pecps.poliziadistato.it
  • facebook

elude da anni il pedaggio autostradale: fermato dalla polizia

CONDIVIDI

Gira l'Italia con il suo TIR da anni eludendo il pedaggio autostradale: fermato dalla Polizia di Stato

Intercettato dalla Polizia di Stato un autotrasportatore dopo anni di "utilizzo" dell'autostrada senza pagare il corrispettivo al momento di uscire al casello autostradale…e non con un veicolo di piccole dimensioni, ma con un bisonte della strada, che ha sicuramente un'incidenza maggiore sul computo dei costi.

Era questo il "metodo" che aveva escogitato un anziano titolare di impresa di autotrasporto per abbattere i costi di gestione, nei suoi quotidiani viaggi dalla Toscana per il Nord-Italia.

A nulla sono valse le "lettere di sollecito" e le minacciate azioni legali espresse da Autostrade per l'Italia. Neanche l'atto di querela (presentata quasi due anni fa) ha spaventato il titolare dell'impresa che ha proseguito con questa "cattiva abitudine" di non pagare l'autostrada; oltre 100 euro di pedaggi non pagati al giorno (andata e ritorno dalla Toscana), per due/tre viaggi la settimana.

La targa del veicolo è stata quindi inserita nel sistema informatico di Autostrade, una sorta di "black list" che contiene le targhe di veicoli segnalati per violazioni nel pagamento.

Poi la scorsa settimana all'uscita del casello il mezzo pesante è stato "intercettato" da una pattuglia della Polizia Stradale di Ovada che, raccolta la segnalazione del sistema informatico di Autostrade, lo ha fermato.

Dapprima i controlli di rito e l'identificazione del conducente, poi il personale della Polizia Stradale ha accertato che anche in quella circostanza l'autista non aveva pagato il pedaggio, determinando che qualche giorno prima aveva operato nel medesimo modo nel viaggio dalla Toscana al Piemonte.

Raccolti gli elementi per le ipotesi di reato di insolvenza fraudolenta e truffa continuata, il mezzo pesante è stato sottoposto a sequestro preventivo, per evitare che il suo utilizzo consenta la "ripetizione" del reato.

L'atto di "conservazione del bene" è stato sottoposto al vaglio della Magistratura, operato per tutelare soprattutto tutti gli utenti che regolarmente pagano l'autostrada quando la utilizzano.


21/01/2016

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

24/11/2024 08:58:18