"Botti" di Capodanno: sequestrati 130 kg. di materiale esplosivo

Polizia e Carabinieri sequestrano 130 kg. di materiale esplosivo

In data 29.12.2015 intorno alle ore 21.00 circa - in Alessandria nei pressi della zona industriale D3, la Polizia di Stato ed i Carabinieri nell'ambito di mirata attivita' di prevenzione finalizzata a contrastare il pericoloso fenomeno, in vista della Festività di Capodanno, circa la illegale detenzione, commercializzazione e/o vendita di materiale esplosivo, sottoponevano a controllo un cittadino italiano incensurato tale C.D., trentasettenne alessandrino, a bordo di un'autovettura alfa romeo. Il personale operante, appartenente alla locale Squadra Mobile ed al Nucleo Investigativo CC, rinveniva circa 130 kg di materiale esplosivo riposto in nr. 8 scatole ammassate pericolosamente sui sedili anteriori, posteriori e nel bagagliaio e parzialmente sigillate con un nastro adesivo. All'interno veniva rinvenuta la seguente tipologia di merce: a)scatola nr. 1 del peso lordo di 17 kg, contenente nr. 8 "batterie di artifici pirotecnici denominati mescaleros", completi di doppia miccia. Ogni batteria composta da 49 "shot" (colpi), su ognuna di esse riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc"; b)scatola nr. 2 del peso lordo di 11.040 kg, contenente all'interno 20 confezioni composte da nr. 12 artifici pirotecnici denominati "rambo 31 k" per un totale di 240 , completi di miccia singola, classificati in categoria iv; c) scatola nr. 3 del peso lordo di 11.040 kg, contenente all'interno 20 confezioni composte da nr. 12 artifici pirotecnici denominati "rambo 31 k" per un totale di 240 , completi di miccia singola, classificati in categoria iv; d) scatola nr. 4 del peso lordo di 19 kg, contenente nr. 12 batterie di artifici pirotecnici denominati "easyrider", completi di doppia miccia. Ogni batteria è composta da 36 "shot" (colpi), su ognuna di esse è riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc"; e) scatola nr. 5 del peso lordo di 19 kg, contenente nr. 12 batterie di artifici pirotecnici denominati "totem", completi di doppia miccia. Ogni batteria è composta da 36 "shot" (colpi), su ognuna di esse è riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc"; f) scatola nr. 6 del peso lordo di 18 kg, contenente nr. 6 batterie di artifici pirotecnici denominati "totem", completi di doppia miccia. Ogni batteria è composta da 36 "shot" (colpi), su ognuna di esse è riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc". 6 batterie di artifici pirotecnici denominati "easyrider", completi di doppia miccia. Ogni batteria è composta da 36 "shot" (colpi), su ognuna di esse è riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc"; g) scatola nr. 7 del peso lordo di 18 kg, contenente nr. 8 batterie di artifici pirotecnici denominati "texaskid", completi di doppia miccia. Ogni batteria è composta da 49 "shot" (colpi), su ognuna di esse è riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc"; h) scatola nr. 8 del peso lordo di 16 kg, contenente nr. 3 batterie di artifici pirotecnici denominati "follia", completi di doppia miccia. Ogni batteria è composta da 64 "shot" (colpi), su ognuna di esse è riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc". nr. 2 batterie di artifici pirotecnici denominati "cocoloco", completi di doppia miccia. Ogni batteria è composta da 64 "shot" (colpi), su ognuna di esse è riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc". nr. 1 batteria di artifici pirotecnici denominati "geronimo", completi di doppia miccia. Ogni batteria è composta da 64 "shot" (colpi), su ognuna di esse è riportata la sigla " ce 0163" classificati in categoria "vc". Il preaccennato materiale di fabbricazione cinese risultava non conforme alle normative nazionali ed europee e non rispondente ai decreti di riconoscimento e classificazione in materia. Il soggetto dichiarava di aver acquistato l'ingente materiale nella mattinata a Napoli al fine di poterlo rivendere illecitamente in Alessandria proprio la notte di Capodanno. L'Autorità Giudiziaria informata dell'accaduto disponeva che il soggetto, arrestato ex art. 2 legge 895/67, fosse tradotto presso la locale Casa Circondariale "Don Soria". L'ingente quantitativo sequestrato veniva altresi' custodito presso appositi locali in attesa di successive disposizioni da parte dell'A.G. Alle predette attivita' partecipava personale esperto con qualificazione di artificiere.