I risultati dei servizi delle specialità della Polizia di Stato
Si è da poco concluso il servizio mirato al contrasto del fenomeno dei furti di rame e metalli che ha visto impegnata, nelle giornate del 09 e 10 novembre, su tutto il territorio nazionale, la Polizia di Stato. Il Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d'Aosta, nell'ambito dei già rafforzati servizi volti alla prevenzione dei furti rame, nelle giornate interessate ha impiegato 54 operatori e 21 pattuglie nei siti di maggior rilievo, ponendo particolare attenzione alle imprese specializzate nella gestione di rifiuti metallici, dove spesso viene conferito il rame oggetto di furto. I servizi pianificati sono stati svolti in un'ottica di cooperazione interforze, attraverso la partecipazione coordinata dell'A.R.P.A. Piemonte e dell'Ufficio Controlli Ambientali della Città Metropolitana di Torino. Al termine delle attività svolte da tutti gli Uffici Polfer di Piemonte e Valle d'Aosta, dal personale della specialità della Polizia di Stato sono state controllate 19 imprese di gestione rifiuti metallici, sono state identificate 79 persone, 5 denunciate in stato di libertà ed è stata elevata 1 contravvenzione di natura amministrativa per un totale di 2066.67 euro, inoltre sono stati sequestrati 287kg di rame e controllati 2 veicoli. I servizi sono stati effettuati In tutto il territorio rientrante nella giurisdizione del Compartimento, assicurando controlli in numerose ditte e lungo le linee ferroviarie, registrandosi risultati più rilevanti nel torinese, nell'alessandrino e nel novarese. In particolare: TORINO Pattuglie congiunte della Polizia Ferroviaria, dell'A.R.P.A. Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, durante il controllo presso più ditte di gestione rifiuti metallici hanno riscontrato diverse infrazioni alla normativa a tutela dell'ambiente, un cittadino italiano, titolare di una delle imprese controllate con sede operativa e legale nel Comune di Leinì (TO), è stata deferito all'Autorità Giudiziaria per inosservanza dei provvedimenti autorizzativi in quanto stoccava rifiuti composti da motori e parti di autoveicoli, in un'area non impermeabilizzata e non autorizzata. Presso un'altra ditta, sempre con sede operativa nel Comune di Leinì (TO), gli operatori Polfer hanno contestato la sanzione amministrativa di euro 2066,67, al legale rappresentante per assenza di registri nel sito. ALESSANDRIA Personale della Polizia di Stato - Sezione Polizia Ferroviaria di Alessandria, nel corso dei controlli presso diverse ditte di gestione e recupero metalli, ha riscontrato varie irregolarità che hanno portato al sequestro di 260kg di rame, 280 kg di materiale in lega di alluminio e 29kg di materiale in lega di ottone; inoltre sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro 27 kg di rame riconosciuto come ferroviario sul quale sono in corso accertamenti in merito alla provenienza. Sono stati denunciati in stato di libertà tre persone: un cittadino italiano, legale rappresentante della ditta per ricettazione e per violazione della normativa a tutela dell'ambiente e due cittadini bosniaci per la sola violazione della normativa ambientale. NOVARA Personale della Sezione di Novara durante il controllo presso un impianto di smaltimento materiali in genere e recupero rottami metallici ha riscontrato diverse irregolarità che hanno portato al deferimento in stato di libertà del titolare, un sessantenne italiano, per inosservanza dei provvedimenti autorizzativi in quanto stoccava rifiuti composti da motori e parti di autoveicoli, in un'area non impermeabilizzata e non autorizzata. Alessandria, 14 novembre 2015Esiti servizi Polizia di Stato prevenzione e repressione furti di rame
14/11/2015