Attività della Squadra Mobile
La Polizia di Stato di Alessandria ha dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti un 27enne colombiano evaso nella notte del 26 luglio scorso.
L'intensa attività d'indagine, corroborata dalla collaborazione fornita dal Servizio Centrale Operativo e dall'Interpol, ha permesso di rintracciare il latitante nella città di Manacor a Palma di Majorca.
Il soggetto estradato, giunto presso lo scalo aeroportuale di Fiumicino con un volo diretto proveniente da Madrid, ha dichiarato agli investigatori di essere fuggito a bordo di un' auto grazie alla complicità di un suo amico che lo avrebbe accompagnato in Spagna ove avrebbe sin da subito trovato rifugio presso l'abitazione di alcuni suoi parenti residenti a Palma di Majorca.
Gli investigatori della Squadra Mobile avevano sin da subito localizzato il 27enne nella citata località monitorando gli spostamenti delle persone a lui più care.
In particolare la sua ragazza, non riuscendo a frenare la voglia di rivedere il suo fidanzato, si era recata nel mese di Agosto a Palma di Majorca confermando gli sviluppi investigativi in corso.
Lui, vistosi raggiunto da personale della Polizia Spagnola e oramai privo di qualsiasi documento e sostentamento economico ha deciso di consegnarsi alle autorità.
Continua inoltre la mirata e penetrante attività di prevenzione e repressione dei reati nella città di Alessandria da parte della Polizia di Stato come da sempre sottolineato dal Sig. Questore M. Della Cioppa.
Il constante controllo del territorio ha permesso anche nella giornata di ieri (Si ricorda che anche nei giorni scorsi la Squadra Mobile ha dato esecuzione ad un ordine per la carcerazione di anni 3 nei confronti di un cittadino italiano per reati in materia di stupefacenti) di rintracciare, da parte di personale della Squadra Mobile, due soggetti destinatari di due ordini per la carcerazione.
Si tratta di un cittadino italiano di 40 anni nato ad Alessandria e di un marocchino di 26.
I due dovranno espiare, rispettivamente, la pena di 1 anno 1 e 4 mesi di reclusione e 2 anni e 10 mesi per cumuli di pene.
Gli arrestati si sono resi responsabili di reati contro il patrimonio e delitti in materia di stupefacenti.
In particolare il cittadino italiano è stato condannato a scontare una pena residua per una rapina perpetrata in Alessandria nell' ottobre 2004, per il reato di evasione dalla propria residenza ove ha scontava la detenzione domiciliare nel settembre 2007 ed infine per il reato di spaccio di stupefacenti commesso nel giugno 2013.
Il cittadino straniero invece annovera a suo carico varie condanne per furti, ricettazione e violenza a pubblico ufficiale commessi nelle province di Genova e Vercelli tra il 2006 ed 2011.
Entrambe le catture sono state eseguite dagli agenti della Squadra Mobile di Alessandria che nelle prime ore della mattinata hanno raggiunto i soggetti presso le proprie abitazioni e, dopo le formalità di rito, li hanno tradotti presso la locale Casa Circondariale.