Polizia Ferroviaria
Nel mese di agosto, personale della Sezione di Polizia Ferroviaria di Alessandria ha partecipato all'intensificazione dei controlli in ambito ferroviario disposti dal Servizio di Polizia Ferroviaria e dal Questore di Alessandria.
Nel corso di tali controlli alcune persone sono state denunciate in stato di libertà, altre sono state proposte per il divieto di ritorno nel comune di Alessandria e per un cittadino rumeno è stato proposto l'allontanamento dal territorio nazionale.
Due cittadini rumeni e un tunisino, inoltre, sono stati sanzionati amministrativamente perché trovati in stazione o a bordo treno in stato di ubriachezza.
Il giorno 16 agosto, un cittadino svizzero è stato denunciato in stato di libertà per imbrattamento aggravato di vetture ferroviarie.
Lo stesso, insieme ad altri tre suoi connazionali non ancora identificati e che sono riusciti a fuggire, ha ricoperto la fiancata di tre vetture ferroviarie con dei graffiti. Questo fenomeno comporta danni ingenti alla società Trenitalia e vede un costante impegno da parte del personale della Polfer che ha portato a ridurre fortemente il numero di casi segnalati.
Nel mese di marzo scorso, tre minorenni alessandrini erano stati denunciati per aver ripetutamente realizzato dei graffiti su vetture ferroviarie in sosta.
A seguito di indagini delegate dalla locale Procura della Repubblica sono stati identificati e denunciati in stato di libertà un minorenne italiano e un cittadino marocchino per aver sottratto e rivenduto due cellulari e un giubbotto. Il capo d'abbigliamento e un cellulare sono stati recuperati e restituiti all'avente diritto.
Un cittadino maliano e un rumeno, trovati in stato di alterazione da abuso di sostanze alcoliche, sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di resistenza e oltraggio a p.u.; il primo è stato inoltre deferito alla locale A.G. anche per interruzione di pubblico servizio avendo volontariamente ritardato la partenza di un treno viaggiatori.
Un cittadino bosniaco di etnia rom è stato denunciato perché si rifiutava di fornire le sue generalità e il permesso di soggiorno, oltre che per oltraggio a p.u. commesso nei confronti di personale ferroviario.
Un cittadino rumeno è stato deferito alla locale A.G. per il reato di lesioni aggravate commesse nei confronti di una connazionale e, infine, un cittadino albanese e uno tunisino sono stati denunciati rispettivamente per i reati di violenza privata e molestie.
Sono stati inoltre scortati ventidue convogli sulle direttrici Genova e Torino, effettuati settantacinque pattugliamenti nell'impianto ferroviario di Alessandria e lungo linea, per prevenire furti di rame e posa ostacoli, identificate circa trecento persone e controllati centocinquanta veicoli.