L'attività di squadra della Polizia di Stato continua anche nel periodo di Ferragosto
Nell'ambito del potenziamento dei servizi coordinati di controllo del territorio preannunciato ad inizio anno dal Questore di Alessandria, la Polizia di Stato continua, a pieno regime, anche nel periodo di ferragosto, l'attività di prevenzione e repressione su tutto il territorio alessandrino. Nelle giornate del 19 e del 20, la sezione Volanti della Polizia di Stato ha denunciato a piede libero tre soggetti di cui uno straniero e due italiani. Il primo episodio è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì, verso le ore 4,00, allorquando gli operatori di volante, sempre attenti e perspicaci, transitando in Spalto Rovereto, si accorgevano dell'anomala e, altresì, sospettosa, andatura di un'autovettura, procedendo, pertanto, all'immediato controllo del conducente e del passeggero. Il conducente, B.S., un 28enne russo, in evidente stato di ebbrezza, nonostante il tentativo di allontanarsi a piedi per sottrarsi al controllo, veniva repentinamente fermato dagli operatori, nei confronti dei quali si mostrava violento. A seguito del rifiuto di sottoporsi all'alcool test, eseguibile grazie all'ausilio della Polizia Stradale nel frattempo intervenuta, B.S. veniva denunciato ex art. 186, comma 7, C.d.S. per guida in stato di ebbrezza, nonché ex art. 337 c.p. per resistenza a pubblico ufficiale. Il secondo episodio è avvenuto nel corso della mattinata del 20, sempre a seguito di un non casuale controllo di un'autovettura, a bordo della quale viaggiava un 31enne alessandrino, riconosciuto dagli operatori della volante i quali, sagacemente identificavano l'uomo, a carico del quale risultava una misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno, contestuale alla revoca della patente di guida. Grazie alla scaltrezza degli operatori, il 31enne alessandrino veniva denunciato ex artt. 73 e 75, comma 2 D. Lgs. 159/2011 per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. L'attività di prevenzione ha visto i suoi frutti anche in serata, allorquando, su segnalazione della Sala Operativa, la volante interveniva tempestivamente presso il circolo bar dell'oratorio, attiguo alla parrocchia "Madonna del Suffragio", ove era stato segnalato un soggetto che inveiva contro un socio del circolo. Giunti sul posto, gli operatori accertavano che un 43enne di origine siciliana, pluripregiudicato, in evidente stato di ebbrezza, era ivi giunto, incurante del divieto di avvicinamento alla Chiesa del Suffragio e all'oratorio di cui è destinatario, (divieto già precedentemente vilolato), evidentemente allo scopo di aggredire e/o inveire contro il compagno della sua ex moglie, nei confronti del quale si mostrava minaccioso anche alla presenza degli agenti. A seguito di perquisizione personale, il 43enne veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 19 cm e, pertanto, denunciato ai sensi dell'art. 4 L. 110/75 per porto abusivo di strumenti atti ad offendere. L'attenta attività di prevenzione ha portato all'arresto, per violazione dell'art. 13, comma 13 del D.Lgs n. 286/1998 di D.A., un albanese di 29 anni, fermato dagli agenti durante un posto di controllo in località Cabanette. Il soggetto, a carico del quale risultavano pregiudizi di Polizia per reati in materia di stupefacenti e immigrazione clandestina, risultava destinatario di un'espulsione eseguita in data 06.12.2012 mediante accompagnamento alla frontiera, con divieto di rientro nel territorio dello Stato italiano per la durata di 5 anni, divieto chiaramente violato. Nella stessa giornata, personale della Squadra Amministrativa ha deferito all'A.G. il titolare di un Bar-Tabacchi, ubicato in Alessandria, in quanto responsabile dei reati di cui all'art. 650 c.p. e agli artt. 8 e 9 T.U.L.P.S., sanzionati dall'art. 17 dello stesso Testo Unico. Nella giornata di giovedì 21 agosto, personale della Squadra Mobile ha segnalato alla competente A.G. K.P., un albanese di 20 anni, in quanto responsabile del reato di cui all'art. 73, co. 5 DPR 309/90, trovato in possesso di sostanza stupefacente, tipo hashish, unitamente ad un bilancino di precisione. A completamento di tale attività, l'Ufficio Immigrazione ha proceduto all'espulsione di un filippino di 38 anni, irregolare sul territorio nazionale, con l'ordine di abbandonare il territorio dello Stato Italiano entro 7 giorni dalla notifica del provvedimento del Questore. Anche a ferragosto la Polizia c'è ed è a pieno regime per rendere più sicure le strade del centro cittadino e dei sobborghi, fornendo ai cittadini lo stesso, se non maggiore, livello di sicurezza.Continua l'attività di squadra della Polizia di Stato
22/08/2014