denunciato dai poliziotti del Commissariato di Casale Monferrato
La Polizia di Stato di Casale M.to, nell'ambito dei servizi di prevenzione e controllo del territorio, il 12 luglio scorso, verso le ore 17.00, nei tavolini esterni di un locale pubblico di quel centro, ha controllato un cittadino senegalese di 52 anni, pregiudicato,residente a Casale Monferrato, sottoposto dal 16 aprile scorso al regime di detenzione domiciliare, con facoltà di recarsi al lavoro e di uscire dalla sua abitazione dalle ore 09.00 alle ore 10.00. L'uomo, come spiegazione in merito alla violazione della misura, ha riferito agli agenti di essersi "confuso" con gli orari. Nella circostanza gli operatori di polizia hanno notato che lo stesso era in possesso di un borsone, aperto, all'interno del quale si notavano diversi capi d'abbigliamento ed accessori vari, palesemente nuovi e con marchi di note case moda contraffatti. Stante la flagranza dei reati di commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, gli stessi sono stati sequestrati dagli agenti che, successivamente, hanno eseguito una perquisizione presso l'abitazione dell'uomo che ha consentito di rinvenire e sequestrare numerosissimo altro materiale contraffatto per migliaia di euro di valore di vendita. L'uomo è stato denunciato in stato di "libertà" per i suddetti reati e per evasione. Il 27 luglio seguente, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti, per la suddetta violazione, ha emesso la revoca della misura della detenzione domiciliare e il ripristino della pena detentiva in carcere. Il senegalese è stato arrestato per l'espiazione della pena residua di un mese e 21 giorni di reclusione da espiarsi in carcere.evasione "griffata"
20/08/2013