Presi un rapinatore, un ladro e un violento
SORPRESO A FORZARE LE CASSE AUTOMATICHE DEI PARCHIMETRI: ARRESTATO DALLA POLIZIA Prosegue, attenta e capillare anche nel periodo estivo, l'attività di contrasto ai reati predatori, mediante il meticoloso servizio di controllo del territorio ad opera delle Forze dell'Ordine, fortemente incentivato dalla Questura di Alessandria. L'ultimo ad essere assicurato alla giustizia è un cittadino rumeno di 23 anni. La notte del 22 luglio, intorno alle 01:30, sono giunte sulla linea del 113 diverse segnalazioni da parte di cittadini accortisi di un giovane che stava scassinando la cassa automatica dei parcheggi a pagamento di Via Casale, angolo Corso Monferrato. Immediato l'invio delle Volanti che, giunte sul posto, hanno subito individuato il malvivente. Questi, accortosi dell'arrivo degli Agenti, ha tentato di fuggire, ma è stato prontamente bloccato, nonostante il tentativo di divincolarsi strattonando gli agenti che, per fortuna, sono rimasti illesi. Poco lontano sono stati rinvenuti gli attrezzi atti allo scasso, gettati dall'uomo in un cestino dell'immondizia durante la fuga, che sono stati sottoposti a sequestro. L'arrestato, già pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, processato per direttissima la mattina successiva, è stato condannato dal Tribunale di Alessandria alla pena di un anno di reclusione e 200 euro di multa. RAPINA UNA PROSTITUTA ARMATO DI PISTOLA: ARRESTATO CAMIONISTA DELLA REPUBBLICA CECA Nella notte del 22 luglio, poco dopo la mezzanotte, una cittadina straniera, dedita alla prostituzione, ha segnalato al "113" di aver subito una rapina sotto la minaccia di una pistola da parte del conducente di un autoarticolato. Gli Agenti delle Volanti, giunti subito sul posto, hanno individuato il mezzo pesante e, dopo un breve inseguimento lungo la SS 10 da Spinetta Marengo in direzione di Alessandria, lo hanno fermato facendo scendere il conducente. Nel corso della perquisizione personale, estesa anche al mezzo, sono state rinvenute una pistola giocattolo priva del tappo rosso, riproduzione della Beretta 92 Calibro 9, e una borsa contenente gli effetti personali della vittima della rapina. L'uomo, 33enne cittadino della Repubblica Ceca, è stato arrestato per rapina aggravata ed immediatamente condotto in carcere su disposizione dell'Autorità Giudiziaria. LITE TRA AMANTI: ARRIVANO I POLIZIOTTI E LA RABBIA SI SCARICA SU DI LORO. L'UOMO VIENE ARRESTATO Sempre nella stessa serata, una Volante della Questura è stata inviata in Piazza della Libertà ove era stata segnalata una lite tra una donna e un uomo. Giunti sul posto, gli Operatori, dopo aver identificato i due giovani, entrambi tossicodipendenti e pregiudicati, si sono accorti che la donna, di nazionalità italiana, perdeva sangue dal naso e presentava ferite provocate presumibilmente da un oggetto tagliente. Alla richiesta di spiegazioni su quanto accaduto, la donna, inizialmente e sotto la pressione del fidanzato, ha riferito ai Poliziotti di essere caduta dalla bicicletta e, solo in un secondo momento, ha rivelato di essere stata picchiata dal suo convivente. Gli Agenti intervenuti, pertanto, hanno proceduto nelle operazioni di identificazione dell'uomo che, non avendo alcuna intenzione di collaborare, ha dato in escandescenza e ha proferito insulti e minacce nei loro confronti. Anche il tentativo di convincerlo a seguirli in Questura si è rivelato impossibile perché l'uomo, che continuava a tenere atteggiamenti irrispettosi, improvvisamente ha aggredito uno dei Poliziotti con calci e pugni. Dopo vari tentativi i Poliziotti sono riusciti a bloccarlo e a sistemarlo nella cellula protettiva dell'autovettura di servizio. Giunti in Questura, gli Agenti hanno appreso che la vittima era al quarto mese di gravidanza e, pertanto, hanno richiesto immediatamente l'intervento del 118 per accertare lo stato di salute della donna e del bambino che, fortunatamente, non è stato compromesso. L'aggressore, cittadino marocchino di 26 anni, è stato arrestato per resistenza, violenza, minaccia e lesioni a P.U. Processato il giorno successivo, è stato condanno alla pena di un anno di reclusione.22 luglio di fuoco:3 arresti eseguiti dalle Volanti
25/07/2013