la Squadra Mobile scopre laboratorio di eroina
L'incessante e continua azione di controllo del territorio, finalizzata alla prevenzione ed al contrasto di ogni genere di attività illecite, si è concretizzata, nella giornata di martedì scorso, con la scoperta di un vero e proprio laboratorio per la lavorazione dell'eroina, con l'arresto di uno spacciatore ed il sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Da tempo gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile avevano attenzionato un soggetto albanese, anagraficamente residente a Casale Monferrato, ma da poco tempo trasferitosi in Alessandria, poiché il suo comportamento sospetto, agli occhi degli investigatori, poteva essere riconducibile ad un'illecita attività. Infatti, la sua abitazione alessandrina era oggetto di un notevole andirivieni di persone, molte delle quali extracomunitarie, note agli operatori di polizia poiché coinvolte, a vario titolo, nel consumo e nel piccolo spaccio di stupefacenti. Nel pomeriggio di martedì 28 maggio, dopo un lungo appostamento condotto nei pressi dell'abitazione di via Fernandel, il personale della Squadra Mobile notava l'individuo uscire di casa e, pertanto, decideva di intervenire. Veniva quindi fermata l'autovettura su cui era da poco salito il giovane, un 24enne albanese. La perquisizione personale dava esito negativo, ma quella del veicolo permetteva di rinvenire, opportunamente ed accuratamente occultata in un vano appositamente ricavato all'interno dell'abitacolo, dietro l'apparato radio, due pani sigillati con nastro adesivo marrone, del peso ciascuno di kg. 0,500 (per un totale di kg 1), risultati poi contenere eroina. La perquisizione veniva quindi estesa anche all'appartamento appena occupato dall'uomo che dava egualmente esito positivo; infatti, all'interno dello sgabuzzino, venivano rinvenuti vari panetti termosaldati da nastro adesivo marrone, contenenti altri 7 kg di eroina. Nella medesima postazione e nel tinello venivano, inoltre, rinvenuti diversi sacchi contenenti sostanza da taglio per un peso complessivo di kg 74,500. Venivano altresì rinvenuti: una pressa con stampi utilizzati per il confezionamento dei pani, due frullatori e materiale necessario per il trattamento, il taglio e il confezionamento dello stupefacente, nonché nr. 6 telefoni cellulari, il tutto sottoposto a sequestro penale. Al termine delle predette operazioni, essendo lo stupefacente rinvenuto di quantitativo ingente, sicuramente destinato per il mercato alessandrino e per quello delle province limitrofe, l'uomoveniva dichiarato in arrestoe dopo le formalità di rito associato presso la locale Casa Circondariale "Don Soria", a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Alessandria, 30 maggio 2013scoperto dalla Polizia di Stato laboratorio di eroina
30/05/2013