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denunciato “killer di best sellers”

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Ladro di best sellers denunciato dagli agenti del Commissariato di Casale Monferrato

La Polizia di Stato di Casale M.to ha denunciato un uomo di 60 anni, disoccupato, ex dirigente d'azienda, privo di precedenti di polizia e residente nel vercellese, perché responsabile di furto aggravato e continuato compiuto ai danni di una cartolibreria del centro di Casale Monferrato (AL), nonchè per sostituzione di persona. L'attività investigativa della Polizia è stata avviata verso la fine dello scorso mese di marzo, quando il titolare della cartolibreriaaveva contattato il Commissariato di P.S. riferendo che, da qualche mese, si era accorto di un incremento di ammanchi di libri esposti in vendita all'interno della propria attività e che, seppur il negozio fosse dotato di sistema di video-sorveglianza, né lui né i suoi collaboratori erano riusciti, visionando le immagini, a individuare eventuali malfattori che potessero aver compiuto dei furti. Rivedendo le riprese del circuito, gli investigatori si sono accorti che un uomo, dell'età apparente di 60 anni, capelli brizzolati/grigi, corporatura normale, altezza cm. 175/180, baffi, calzante occhiali da vista, con indosso un giubbotto di colore verde e con in mano una borsa di colore nero del tipo porta p.c., si aggirava con fare sospetto attorno agli scaffali ove erano posizionati i libri e, nel momento in cui si rendeva conto di essere solo, repentinamente ne prelevava diversi, occultandoli nella borsa e in una tasca posta sulla zona posteriore del giubbotto. L'azione durava circa tre minuti e subito dopo la persona usciva dal negozio, senza fermarsi alla cassa per pagare i libri prelevati. Analogo furto si era verificato quasi un mese dopo, quando l'uomo, aggirandosi fra gli scaffali, veniva ripreso mentre prelevava nuovamente numerosi libri, con le stesse modalità del furto precedente. Anche in questa occasione l'uomo, dopo alcuni minuti, era poi uscito dal negozio, senza fermarsi alla cassa per il pagamento dei libri. Da un esame più accurato delle immagini, elaborate dal personale della Polizia Scientifica, il titolare della cartolibreria ed i suoi collaboratori si sono accorti che la persona resasi responsabile dei furti poteva essere l'uomo che l'8 febbraio 2013, recandosi all'interno del negozio, aveva ordinato una copia del libro"L'albero delle mele marce",lasciando un recapito telefonico che, dal controllo effettuato dagli investigatori, è risultato intestato ad una persona estranea ai fatti. Nel primo pomeriggio del 20 aprile scorso, l'uomo si è recato nuovamente all'interno del negozio per ritirare il suddetto libro e contestualmente il titolare ha informato immediatamente il personale di Polizia della sua presenza. L'uomo, che anche in questa circostanza, era vestito in modo analogo alle volte in cui era stato ripreso dalle telecamere, e portava al seguito la solita borsa, era monitorato attraverso le telecamere di video-sorveglianza che lo filmavano mentre, utilizzando lo stesso "modus operandi" delle volte precedenti, nascondeva 6 libri esposti sugli scaffali dentro la borsa e 2 libri all'interno della tasca posteriore del giubbotto. L'uomo usciva poi dal negozio, dopo essersi fermato alla cassa ove pagava regolarmente solo il libro "L'albero delle mele marce" che aveva in precedenza ordinato. Una volta uscito dal negozio lo stesso si è diretto verso una Piazza limitrofa ove è stato fermato dagli operatori di Polizia, mentre stava per salire a bordo di un'auto. Il ladro ha esibito ai poliziotti un documento di identità con dati anagrafici differenti da quelli forniti alla cartolibreria e, in un primo momento, hanegato di essere in possesso di altri libri provenienti dalla libreria in questione, ad eccezione di quello in argomento. In lacrime, infine, ha ammesso il furto e riferito che nella macchina aveva altri 7 libri, anch'essi nuovi, che aveva prelevato in altra circostanza dalla citata cartolibreria. Ha ammesso, inoltre, di detenerne anche altri nella sua abitazione, ove effettivamente i poliziotti hanno trovato una cinquantina di "best sellers" nuovi che aveva in più riprese asportato nella cartolibreria, per un valore complessivo di 1000 euro. Tutti i libri sono stati sequestrati e successivamente restituiti al rivenditore derubato. L'autore dei furti ha confidato agli investigatori che era un accanito ed informato lettore di libri e che, a seguito della perdita del lavoro, non potendo comprarli, aveva iniziato a rubarli per soddisfare la sua "sete di cultura".
03/05/2013

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