tunisino fermato dalla Polizia Stradale per ricettazione di un ciclomotore

Convalidato il fermo del tunisino responsabile di ricettazione.

Convalidato il fermo di polizia giudiziaria, emesso sabato scorso dalla Polizia Stradale di Belforte (AL), a carico di un cittadino tunisino responsabile del reato di ricettazione di un ciclomotore provento di un furto avvenuto a Torino nel 2011. Nel corso di un servizio di controllo i poliziotti hanno fermato l'uomo, all'altezza del comune di Tagliolo, mentre era alla guida di un autocarro. Durante la verifica documentale, gli agenti hanno notato che dal portadocumenti dell'uomo spuntava un'altra carta di circolazione, oltre a quella esibita e, pertanto, hanno ritenuto opportuno approfondire gli accertamenti estendendo il controllo alla merce presente sul mezzo. All'interno del vano di carico, pieno zeppo di mobili ed elettrodomestici, i poliziotti hanno notato, nascosto dietro il piano di un tavolo, il ciclomotore rubato per il quale il conducente era in possesso di certificato di circolazione. Inoltre l'uomo, residente in Italia, era in possesso del biglietto di sola andata Genova/Tunisi, di denaro e di bagaglio personale. Anche per questo motivo, concretizzandosi il pericolo di fuga, i poliziotti hanno ritenuto opportuno eseguire il fermo.