Nascosti tra i cespugli nell'attesa del prelievo della droga
La continua azione di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione ed al contrasto di ogni genere di attività illecita, si è concretizzata con l'arresto di uno spacciatore ed il sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Da tempo gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile tenevano sotto controllo un soggetto magrebino abitante nel rione Cristo poiché il suo comportamento sospetto poteva essere riconducibile ad un'attività illecita. I lunghi appostamenti e pedinamenti degli uomini della Sezione Antidroga avevano permesso di monitorare gli strani movimenti del soggetto che era solito percorrere, a bordo della propria autovettura, la tangenziale cittadina, fermarsi in una piazzola di sosta nei pressi dell'uscita per l'ospedale "Borsalino" ed armeggiare nei pressi del guard rail. Gli agenti dell'antidroga il 15 gennaio 2013 si sono appostati nei pressi del presunto luogo dell'occultamento e all'arrivo del soggetto hanno proceduto al suo controllo ed alla perquisizione personale estesa anche al veicolo. All'interno di un barattolo di vetro che l'uomo aveva appena raccolto dal nascondiglio è stata rinvenuta della sostanza stupefacente, successivamente sulla sua autovettura e presso la sua abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati quasi 2 etti complessivi di sostanza stupefacente, in gran parte cocaina già suddivisa in dosi per la vendita al dettaglio. E' stata inoltre sequestrata la somma di oltre 2.000 euro, ritenuta provento dell'attività di spaccio. L'uomo, un 36enne cittadino marocchino da tempo residente in questo capoluogo, è stato arrestato per "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti".La squadra mobile arresta un pusher dopo un lungo appostamento
18/02/2013