Accurato controllo presso lo scalo ferroviario di Alessandria

La prima di una serie di verifiche

Alle ore 06:00 del 19 novembre, personale della Sezione di Polizia Ferroviaria, effettuava un servizio di controllo all'interno dello scalo ferroviario di Alessandria unitamente a due unità cinofile della locale Polizia Municipale addestrate per il rinvenimento di sostanza stupefacente. Durante il controllo sono state rintracciate quattordici persone, le quali hanno adibito come loro dimora dei veicoli ferroviari in disuso e l'ex dormitorio dei ferrovieri. Le persone rintracciate sono di varie nazionalità: italiani, marocchini, tunisini e rumeni, con una prevalenza da parte di questi ultimi. La maggior parte ha precedenti penali e vive da tempo di espedienti, alcuni sono alcool dipendenti mentre qualcuno, non avendo né lavoro né casa, ha trovato quale unico rifugio i vagoni ferroviari in disuso. Undici di queste persone hanno occupato l'ex dormitorio dei ferrovieri, un edificio di quattro piani acquistato alcuni anni fa da una società e per il quale non sono ancora iniziati i lavori di ristrutturazione. La proprietà è stata invitata a chiudere nuovamente gli accessi poiché vi è il timore che, con l'arrivo del freddo, siano molte di più le persone che potrebbero trovarvi alloggio. In considerazione che durante altri controlli nello scalo sono stati rintracciati dei soggetti con precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, con l'ausilio delle unità cinofile della locale Polizia Municipale sono stati controllati diversi siti e in particolare l'ex dormitorio. Proprio in quest'ultimo luogo, nascosti dietro a un lavandino, i cani hanno trovato dieci dosi di cocaina già pronte per la vendita e che sono state sottoposte a sequestro. In collaborazione con il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e dell'Ufficio Immigrazione, le persone sprovviste di documenti sono state fotosegnalate e uno straniero privo di permesso di permesso di soggiorno è stato accompagnato presso il centro di identificazione per essere espulso dal territorio nazionale. Questa Sezione ha quindi denunciato in stato di libertà dodici persone, undici delle quali per il reato di occupazione abusiva di edifici e una per violazione della normativa sull'immigrazione, tre cittadini rumeni saranno proposti per l'allontanamento dal territorio nazionale non avendo i requisiti per il soggiornarvi, quattordici soggetti sono stati sanzionati amministrativamente per l'ingresso abusivo nello scalo ferroviario.