Polizia stradale di Alessandria
L'operazione internazionale contro il riciclaggio d'auto denominata "CYCAR" disposta dal coordinamento delle forze di polizia europee ha interessato anche la provincia di Alessandria.
Gli operatori specializzati nei controlli di polizia giudiziaria in forza alla sezione alessandrina e sottosezioni di Ovada, Casale e Alessandria Ovest hanno infatti messo in atto un articolato dispositivo di controllo del traffico autostradale nell'arco dei decorsi 11 e 12 settembre nell'arco delle 24 ore.
L'obiettivo dei controlli era principalmente il contrasto al traffico di auto rubate destinate al riciclaggio all'estero ed i risultati sono stati positivi.
Alle ore 10.30 di martedì sull'autostrada A26, all'altezza di Alessandria, un tunisino residente in Francia e' incappato nel posto di controllo attivato dagli equipaggi della sottosezione di Ovada.
Il magrebino di anni 49 residente in Francia trasportava sulla sua renault espace un ciclomotore occultato da altra mercanzia risultato esser stato rubato in Francia.
I controlli con le autorità portuali e di frontiera facevano emergere che il soggetto era diretto all'imbarco di Genova per la Tunisia e quindi si evidenziava la sua intenzione di esportare il veicolo rubato.
Sulla base di tali elementi veniva sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e recluso presso il carcere "Cantiello Gaeta"di Alessandria a disposizione della locale A.G.
Questi servizi hanno anche portato a denunciare in stato di libertà una cittadina kosovara di anni 19 residente a Savona che al controllo esibiva una carta d'identità bulgara abilmente contraffatta ma grazie all'utilizzo di specifiche apparecchiature elettroniche in dotazione agli operatori, risultava essere falsa.
Nel complesso, i servizi "CYCAR" eseguiti in ambito provinciale hanno permesso di controllare 50 veicoli, 58 persone e 107 documenti.