Arrestati due albanesi che detenevano armi e munizionamento rubato

Prolungamento dell'operazione Las Vegas

La Polizia di Stato nella mattinata dell'08 agosto 2012 ha tratto in arresto due cittadini albanesi residenti a Vercelli trovati in possesso di una pistola marca Colt calibro 357 magnum e 26 cartucce del medesimo calibro, provento di un furto compiuto in un'abitazione a Castellamonte (TO) nel novembre 2010. Le indagini compiute prendono spunto da un'operazione di polizia svolta nell'anno in corso "Operazione Las Vegas" che ha portato all'arresto di alcuni soggetti di etnia albanese e italiana, autori di furti in abitazione. In tale contesto si apprendeva che una delle ragazze vicine a uno dei componenti del sodalizio criminale, era stata vessata da un connazionale al fine di avviarla alla prostituzione. Le indagini scaturite a seguito della denuncia resa dalla vittima presso questi Uffici, portavano all'identificazione di uno dei due albanesi. Dopo alcune verifiche si apprendeva che l'albanese si avvaleva di alcuni connazionali per occultare armi e per spacciare sostanze stupefacenti, tra i quali l'altro connazionale arrestato in quest'occasione. Le perquisizioni svolte nella mattinata dell'08 agosto permettevano di riscontrare le ipotesi accusatorie consentendo di rinvenire e sequestrare, oltre al revolver, altra merce ritenuta provento di reato di vari furti e una pistola "a salve" senza più il tappo rosso e un bilancino di precisione per il confezionamento delle dosi di stupefacente. I due cittadini albanesi venivano associati alla Casa Circondariale di Vercelli a disposizione della magistratura.