Arrestato ladro di gasolio

Sottosezione Stradale di Alessandria Ovest

Erano le ore 02:15 dell'08 agosto quando l'operatore radio della Sottosezione di Polizia Stradale di Alessandria Ovest , apprendeva telefonicamente dai Carabinieri di Stradella che sull'autostrada A/21 avevano fatto ingresso due autovetture, il conducente di una delle quali si era reso responsabile poco prima di un furto in Pinarolo Po (PV) e l'altra, quella che la seguiva, era condotta dalla vittima del furto. L'autore del reato aveva tentato di impossessarsi del gasolio contenuto nei serbatoi di alcuni mezzi operativi di cantiere e aveva desistito dall'intento criminoso a causa dell'intervento del legittimo proprietario che lo stava inseguendo. Pochi minuti dopo la pattuglia sul territorio rintracciava le due autovetture al Km 137 della A/21 nel Comune di Arena Po (PV). Il reo, rumeno di anni 32 , gravato anche da decreto di allontanamento dal territorio nazionale per cinque anni emesso dal Prefetto di Pavia nel 2009, per motivi di tutela della pubblica sicurezza, veniva tratto in arresto per tentato furto pluriaggravato di circa 50 litri di gasolio dei serbatoi di due veicoli industriali posti all'interno di un piazzale privato, dove venivano rinvenuti gli strumenti per l'azione fraudolenta costituiti da n° 3 taniche in plastica della capienza di litri 30 cadauna, n° 1 tanica in plastica della capienza di litri 15, n° 2 tubi in gomma, n° 2 bastoni in legno raccordati ai capi del tubo più lungo nonché una tanica con circa 50 litri di gasolio. Durante l'udienza per direttissima avvenuta in tarda mattinata dell'08 agosto 2012 veniva non solo convalidato l'arresto per il reato di tentato reato di furto pluriaggravato, ma ne veniva delineata una maggiore gravità per il fatto che, durante le fasi dell'inseguimento da parte della vittima, l'arrestato aveva tentato di assicurarsi la fuga lanciando pietre verso l'auto inseguitrice. L'antigiuridicità della condotta non sfuggiva alla valutazione dell'autorità giudiziaria procedente, tanto che veniva applicata anche la misura della custodia cautelare in carcere per il reato di tentata rapina.