Comunicato stampa operazione del 12 giugno 2012
Ministero dell'Interno
Dipartimento della Pubblica Sicurezza
COMPARTIMENTO POLIZIA STRADALE
"PIEMONTE E VALLE D'AOSTA"
SEZIONE POLIZIA STRADALE ALESSANDRIA
Squadra di polizia
giudiziaria
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C O M U N I C A T O S T A M P A
Operazione "MALTA"
COMUNICASI CHE A SEGUITO DI UNA ARTICOLATA E LABORIOSA ATTIVITA' D'INDAGINE, LA SQUADRA DI P.G. DELLA SEZIONE POLIZIA STRADALE DI ALESSANDRIA, IN
DATA 12.06.2012, IN ORBASSANO E MILANO, HA DATO ESECUZIONE A NR.
3 ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE EMESSE DAL G.I.P. DEL TRIBUNALE DI
ALESSANDRIA NELL'AMBITO DELL'OPERAZIONE DENOMINATA "MALTA".
L'ATTIVITA' DI QUESTA POLSTRADA HA AVUTO INIZIO A FRONTE DI UN PREOCCUPANTE INTENSIFICARSI DEI FURTI DI MEZZI DI MOVIMENTO TERRA E DA CANTIERE
PERPETRATI IN DANNO DI DITTE DI NOLEGGIO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA E TORINO.
LO SPUNTO D'INDAGINE ORIGINAVA DAI RAPPORTI DI COOPERAZIONE DI POLIZIA A LIVELLO INTERNAZIONALE, DAI QUALI EMERGEVA CHE NELL'ISOLA DI MALTA ERA
STATO SEQUESTRATO UN ESCAVATORE TAKEUCHI A CARICO DI UN SOGGETTO RESIDENTE AD ORBASSANO CHE LO AVEVA NOLEGGIATO PRESSO UNA DITTA DI MELAZZO (AL)
PER UTILIZZARLO IN UN CANTIERE EDILE DI MONTE VALENZA (AL): TALE CONTRATTO DI NOLEGGIO RISULTAVA DI FATTO FRAUDOLENTO IN QUANTO UNICAMENTE
FINALIZZATO A POTER DISPORRE DEL VEICOLO, DI RILEVANTE VALORE ECONOMICO (50.000€), PER POTERLO RIVENDERE.
IL DISEGNO CRIMINOSO, EMERSO NEL CORSO DELLE INDAGINI, PREVEDEVA POI LA FALSA DENUNCIA DEL FURTO DEI MEZZI PER POTER GIUSTIFICARE LA MANCATA
RESTITUZIONE DEI VEICOLI NOLEGGIATI.
LE INDAGINI, CONDOTTE CON L'AUSILIO DI INTERCETTAZIONI, PEDINAMENTI ED ACQUISIZIONE ED ANALISI DI COPIOSA DOCUMENTAZIONE, PERMETTEVANO DI
RICONDURRE LO STESSO ILLECITO MODUS-OPERANDI AD ALTRI 8 CASI AVENTI PER OGGETTO ALTRETTANTI MEZZI ED ATTREZZATURE DA CANTIERE PER UN VALORE TOTALE
DI CIRCA 600.000€
TALI FATTI VENIVANO QUINDI IMPUTATI AD UN SODALIZIO COMPOSTO DA
-Un uomo di anni 34 residente a Milano;
-Un uomo di anni 26 residente a Rivalta di Torino;
-Un uomo di anni 53 residente ad Orbassano.
OPERANTE CON L'AUSILIO, PIU' O MENO OCCASIONALE, DI ALTRI 10 INDIVIDUI RESIDENTI NELLA CINTURA TORINESE.
IN ESITO ALL'ATTIVITA' SONO STATI INOLTRE RECUPERATI 3 MEZZI DA CANTIERE E SONO IN CORSO ACCERTAMENTI PER RISALIRE AI RESTANTI VEICOLI OGGETTO DEI
REATI.
I PROMOTORI DEL SODALIZIO, SOPRA INDICATI, SONO STATI QUINDI RAGGIUNTI DA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE MENTRE NEI CONFRONTI DEI
RESTANTI CORREI, SOTTOPOSTI AD INDAGINE IN STATO DI LIBERTA', SONO STATE ESEGUITE CONTESTUALI PERQUISIZIONI CHE HANNO PORTANTO A SEQUESTRI
DOCUMENTALI PROBATORI, IMPEGNANDO IN TORINO E MILANO UN GRUPPO D'INTERVENTO PARI A 30 UNITA' DELLA POLIZIA STRADALE.
IL DIRIGENTE INT.LE: COMMISSARIO CAPO DR. GIANNI ALBANO