Operazione della Squadra Mobile di Alessandria
QUESTURA DI ALESSANDRIA Operazione "Black Hole" Dalle prime ore di ieri, la Squadra Mobile di Alessandria, in collaborazione con personale delle Questure di Genova e Torino, al termine dell'attività di indagine denominata "Black Hole", coordinata dalla locale Procura della Repubblica, sta eseguendo una ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse dall'A.G. di Alessandria, per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Da tempo gli uomini della Squadra Mobile hanno condotto un'intensa ed articolata attività di indagine nei confronti di un sodalizio criminale italo-albanese dedito al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo Hashish, marijuana, eroina, cocaina, nonché alla detenzione illegale di armi comuni da sparo. I soggetti individuati nel corso dell'indagine, operavano in varie città del Piemonte e della Liguria. Quattro di loro sono stati arrestati nel corso della notte di ieri, mercoledì 6 giugno 2012, mentre sono ancora in corso le attività volte ad individuare l'importatore dell'ingente quantitativo di sostanza stupefacente trattato. Nel corso dell'attività investigativa svolta negli ultimi mesi, personale di questa Squadra Mobile e della Questura di Genova ha sottoposto a sequestro, in due separati momenti, due consegne rispettivamente di 15 e 10 chilogrammi di Hashish, circostanza che aveva consentito, già nel mese di marzo, di procedere all'arresto in flagranza di reato di altri tre soggetti: un 64enne, un 29enne, un 31enne, tutti residenti in provincia di Genova. Inoltre, per detenzione e porto di armi clandestine con relativo munizionamento, illegalmente detenute, sono stati arrestati un sessantasettenne italiano, originario di Crotone, e l'albanese di 31 anni. Allo stesso sodalizio apparteneva anche un albanese , 41enne, residente a Tortona, resosi responsabile di reati in materia di stupefacenti, già attivamente ricercato dovendo scontare anche una pena di 13 anni di reclusione a suo tempo irrogata per reati di violenza sessuale, detenzione illegale di armi, sfruttamento della prostituzione e sequestro di persona. L'Autorità Giudiziaria procedente, unitamente all'esecuzione delle ordinanze, ha disposto, inoltre, l'esecuzione di numerose perquisizioni personali e locali, nei confronti di tutti gli indagati e dei siti rientranti nella loro disponibilità, finalizzate al rinvenimento di sostanze stupefacenti, nonché di banconote false e di strumenti utilizzati in tali illecite attività. Le posizioni più rilevanti, come detto, sono state oggetto dell'emissione dei provvedimenti di custodia cautelare in carcere, eseguiti a nei confronti di: Un 43enne originario della provincia di Catania, residente a Tortona (AL); Un 42enne albanese, residente a Rapallo (GE); Un 53enne originario di Ferrara, residente a Genova; Un 32enne novese, residente a Casasco (AL). Alessandria, 6 giugno 2012Operazione "Black Hole"
07/06/2012