denunciati dalla Polizia di Stato due truffatori dei "Compro Oro"
La Polizia di Stato di Casale M.to, al termine di una capillare attività di indagine, ha individuato due truffatori di 49 anni, uno di origine napoletana e l'altro catanese, risultati essere entrambi ex orafi di Valenza, e li ha denunciati per i reati di truffa e ricettazione. I poliziotti del Commissariato sono intervenuti a seguito della segnalazione di due episodi di truffa, avvenuti nell'ottobre e novembre 2011 ad opera di due uomini, compiuti ai danni di altrettanti esercizi commerciali di compravendita di oggetti preziosi, denominati "Compro Oro"; uno è ubicato nel centro di Casale, l'altro a Mortara (PV) e tutti e due risultati di un unico proprietario. I poliziotti della Squadra Amministrativa e di quella Investigativa hanno accertato che, in entrambe le circostanze, i due uomini, fingendosi clienti, avevano tratto in inganno gli esercenti dei negozi, cedendo loro monili che asserivano essere formati con oro bianco, con impressi timbri identificativi di artigiani orafi valenzani, risultati del tutto estranei alla truffa, e con il marchio di percentuale di metallo prezioso al "750 per mille". A seguito della cessione di detti monili, i truffatori hanno ricevuto in pagamento circa duemila euro. I falsi preziosi, a seguito della successiva verifica tecnica denominata "prova della fiamma", effettuata da uno dei truffati che nel frattempo si era insospettito, sono risultati essere composti da una lega metallica priva di oro. La denuncia compiuta da quest'ultimo ha consentito di avviare immediatamente le indagini ed eseguire alcune perquisizioni che hanno permesso agli agenti di rinvenire e sequestrare presso le abitazioni dei due malviventi, uno dei quali è risultato essere pluripregiudicato, alcuni punzoni per marchiare gli oggetti, illegalmente detenuti, e centinaia di monili identici a quelli utilizzati per le suddette truffe, ponendo fine alle stesse. Uno dei due truffatori è risultato essere già coinvolto in numerosi episodi criminali di contraffazione di euro in moneta, per i quali era già stato arrestato dalla Polizia di Stato. Di recente lo stesso, a seguito di un ordine di cattura internazionale emesso dall'autorità Belga, è stato arrestato in Italia sempre per falso monetario.denunciati i truffatori dei “Compro Oro”
01/03/2012