arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti

sequestrati droga e 20.000 euro in contanti

La Polizia di Stato di Alessandria ha arrestato un 33enne marocchino, clandestino sul territorio nazionale e di fatto senza fissa dimora, perché responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo quelli dei giorni scorsi, ancora un arresto da parte degli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile che, questa volta, oltre a sequestrare un consistente quantitativo di stupefacente, hanno inflitto un duro colpo alla macchina criminale locale recuperando anche 20 mila euro in contanti, provento dell'illecita attività. Nella tarda mattinata di sabato, gli operatori della Squadra Mobile, impegnati nella consueta attività di monitoraggio delle vie cittadine, hanno notato un soggetto magrebino uscire da un portone di uno stabile sito nel cuore del centro storico e lo hanno fermato per un controllo. Il giovane, oltre a non essere in regola con le normative sull' immigrazione, è risultato avere a carico sentenze penali per aver commesso attività illecite volte allo spaccio di sostanze stupefacenti. In considerazione, inoltre, dello stato di nervosismo e agitazione che lo stesso lasciava trasparire, gli agenti hanno proceduto dapprima alla perquisizione personale e, successivamente, alla perquisizione dell'abitazione dell'uomo, ove sono stati rinvenuti un ovulo di forma cilindrica contenente 60 grammi di cocaina in pietra, nascosto in una bottiglia, un involucro contenente pastiglie riconducibili a sostanze stupefacenti per un peso pari a 16 grammi, la somma contante di 20.000 euro in banconote di vario taglio, occultata tra la biancheria intima riposta in una valigia, ed un bilancino di precisione. L'uomo è stato immediatamente arrestato.