sequestrati i beni del boss “nullatenente”

500.000 euro tra case, auto e terreni tra la provincia alessandrina e la Calabria

E' la prima volta che succede in provincia di Alessandria. I poliziotti della Divisione di Polizia Anticrimine della Questura hanno eseguito un sequestro di beni mobili e immobili di proprietà ad un italiano di 71 anni originario della Calabria ma residente da molti anni in provincia di Alessandria. L'uomo attualmente si trova in carcere, insieme ad altre 6 persone, con l'accusa di appartenere alla 'ndrangheta con il grado di "santista". I poliziotti si sono insospettiti per l'alto tenore di vita tenuto dall'uomo e dalla famiglia, nonostante egli risultasse ufficialmente "nullatenente" e la moglie pensionata. A seguito di controlli incrociati effettuati in stretta collaborazione con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Alessandria è stato possibile accertare che i beni erano in realtà frutto di attività illecite o venivano utilizzati per reinvestire in queste ultime. Il Presidente del Tribunale di Alessandria ha pertanto emesso il provvedimento di sequestro che, come detto, è stato eseguito nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato.