operazione "The Player": eseguiti dalla Polizia 13 provvedimenti cautelari

operazione "The Player"

La Polizia di Stato di Alessandria ha dato esecuzione a 13 provvedimenti cautelari, emessi dalla Procura della Repubblica di Alessandria , nei confronti di altrettanti soggetti, in prevalenza di nazionalità marocchina e albanese, facenti parte di un'organizzazione criminale dedita al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti (hashish, cocaina e marijuana ), che avveniva sia ad Alessandria che nella provincia. L'attività investigativa ha tratto origine dalla conclusione dell'operazione "KOKAA", avvenuta alla fine del 2009. L'operazione, denominata "The Player", ha impegnato la Squadra Mobile di Alessandria per i primi 6 mesi del 2010 ed ha consentito di comprovare tutta l'attività di un sodalizio criminale dedito alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in grado di coprire le richieste di una vasta clientela residente in tutta la nostra provincia, compresi i centri di Tortona, Serravalle Scrivia, Novi Ligure, Ovada e Sale e di alcune zone della vicina provincia di Pavia. Le azioni illegali compiute dalla banda hanno suscitato un particolare interesse investigativo per aver permesso di riscontrare un insolito affiatamento tra delinquenti appartenenti a diverse nazionalità: da un lato, si sono osservate le attività del canale costituito, in via principale, da cittadini dell'Albania, tra i quali sono state individuate due persone dedite al reperimento di ingenti quantitativi di cocaina (sono stati eseguiti sequestri fino a 500 grammi di cocaina) e marijuana , mentre, dall'altro lato, è stata constatata la sussistenza di un gruppo formato da cittadini nordafricani, capaci di entrare in possesso di ingenti quantitativi di hashish, trasportati e ceduti anche fino a un chilogrammo per volta e che successivamente venivano messi sul "mercato" dell'intera provincia di Alessandria. L'attiva e solida collaborazione tra i due differenti gruppi, ma soprattutto il loro legame, era possibile grazie all'opera di un soggetto straniero, di origine marocchina, dotato di una solida posizione sul territorio e di conoscenze degli ambienti delinquenziali tali da permettergli di godere della fiducia dei malviventi appartenenti all'area balcanica. Tale individuo è stato soprannominato dai propri connazionali "il giocatore", che ha ispirato il nome dell'attività investigativa. Sono stati emessi dalla magistratura alessandrina nr. 16 provvedimenti cautelari, ma ne sono stati eseguiti al momento 13 (sono risultati irreperibili alla cattura 1 per gli arresti domiciliari, 1 divieto di dimora nella Provincia di Alessandria, 1 Obbligo di dimora nel Comune di Alessandria), dei quali nr. 4 eseguiti a cura della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Alessandria. In particolare sono stati effettuati: nr. 6 custodie cautelare in carcere; nr. 2 divieti di dimora nella Provincia di Alessandria; nr. 3 obblighi di dimora nel Comune di Alessandria; nr. 2 Obblighi di presentazione alla P.G. Complessivamente l'indagine ha sortito il rinvenimento e il sequestro di 2 chili di hashish, 500 grammi di cocaina e 100 grammi di marijuana. Nel corso dell'attività investigativa precedente all'emanazione dei provvedimenti restrittivi illustrati erano stati arrestati in flagranza di reato altre 3 persone, risultate poi coinvolte nel giro dell'operazione "The Player" .