Trasportava un chilo di cocaina, custodita nel cassetto portaoggetti, l’uomo che il 15 giugno u.s. è stato tratto in arresto dalle Volanti della Polizia di Stato. Un risultato di assoluto rilievo che conferma l’importanza del controllo del territorio: l’uomo, un quarantacinquenne legato al mondo della tifoseria organizzata, già colpito da diversi DASPO, è stato condotto in carcere.
La cocaina – confezionata in un involucro marchiato con il nome del celebre calciatore Lionel Messi – sarà analizzata per accertarne il grado di purezza, che appare tuttavia molto elevato.
La successiva perquisizione a casa dell’uomo – svolta anche con l’intervento della Squadra Mobile – ha consentito di rinvenire circa 5 grammi di cocaina, e 100 grammi di hashish, confezionato in un involucro sottovuoto, il tutto detenuto per fini di spaccio.
A seguito della convalida dell’arresto il GIP ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere.
Sono in corso accertamenti per comprendere da dove la droga provenisse e a chi fosse destinata, anche rilevato che l’uomo risultava domiciliato stabilmente in Spagna.