Nel primo pomeriggio di venerdì 7 Dicembre la Squadra Mobile di Alessandria in collaborazione con la Squadra Mobile di Venezia ha tratto in arresto Giuseppe Fiorentino di 39 anni e Salvatore Abbate di 48, entrambi residenti a Palermo, per il reato di tentata rapina ai danni dell’Istituto di credito Ubi banca di Vignole Borbera.
I due responsabili erano stati individuati dalla Squadra Mobile di Venezia nell’ambito di una indagine per rapina commessa a Venezia in data 30 ottobre. Analizzando gli elementi raccolti, era emerso un identico modus operandi in un tentativo fallito il 19 ottobre precedente a Fossoli di Carpi, nel Modenese e la medesima vettura usata dai banditi, notata nelle vicinanze dell’istituto di credito, noleggiata in Sicilia in uso al Fiorentino. Tutto ciò ha consentito, successivamente, di identificare anche l’Abbate. Da quel momento i due soggetti sono stati sottoposti ad un attento monitoraggio ad opera della Squadra Mobile che ha permesso di appurare che i due responsabili fossero in procinto di realizzare un nuovo colpo. I due infatti, alloggiati in un albergo nel milanese avevano compiuto diverse perlustrazioni nelle località di Borghetto e Vignole Borbera, scegliendo la filiale Ubi Banca di quest’ultimo.
Pertanto è stato predisposto, dal personale della Squadra Mobile di Venezia e di Alessandria, un servizio di appostamento sin dalle prime ore del mattino. Intorno alle 15.30, il Fiorentino con indosso un fitto travestimento: un collarino sanitario posizionato sin oltre il mento, un tutore sottonaso, un paio di occhiali, parrucca nera e taglierino tipo cutter in tasca, si è diretto verso la filiale quando in procinto di entrare è stato fermato dagli operanti. Immediatamente è stato bloccato anche il complice, rimasto nei pressi dell’auto, in attesa del segnale per l’irruzione nella Banca.
Nella giornata di Lunedi 10 Dicembre il Gip, su richiesta del Pm, ha provveduto alla convalida dell’arresto disponendo la misura della custodia cautelare in carcere.