In data 14 aprile 2018, il personale dipendente di questa Squadra Mobile, traeva in arresto tre cittadini di nazionalità Rumeni per il reato di furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale, ai sensi dell’art. 624-625 e 110 c.p.:
Nel suddetto pomeriggio, il personale operante notava i tre soggetti salire repentinamente ed in modo sospetto a bordo di un veicolo Fiat modello Seicento di colore blu, parcheggiata nelle immediate vicinanze di un esercizio commerciale di questo centro cittadino, dandosi poi a precipitosa fuga. Pertanto, i soggetti, veniva fermati ed identificati. Procedendo, poi, alla perquisizione del veicolo venivano rinvenuti 21 paia di scarpe sportive ed ulteriore merce di diversa tipologia risultate provento di furto, nonché due tronchesi utilizzati per rimuovere i dispositivi anti-taccheggio presenti sulla merce. Per questi motivi i tre soggetti venivano tratti in arresto e trattenuti presso le Camere di sicurezza di questa Questura a disposizione del p.m. di turno in attesa della celebrazione del rito in direttissima.
La perquisizione veniva estesa presso il domicilio nella disponibilità dei cittadini rumeni, sito in Cinisello Balsamo (MI) dove venivano rinvenuti ulteriori 88 paia di scarpe e biancheria intima di provenienza illecita, sottoposti per questi motivi a sequestro penale.
All’interno di detto appartamento veniva identificata la moglie di uno delle tre persone tratte in arresto anch’essa di nazionalità Rumena, la quale, veniva denunciata in stato di libertà per il reato di ricettazione in concorso dei tre arrestati.
Nella giornata di Lunedi 16 Aprile venivano convalidati gli arresti eseguiti dagli operatori di Polizia, ed a seguito di giudizio in direttissima celebrato presso il Tribunale di Alessandria, i tre cittadini rumeni venivano condannati per il reato di furto aggravato in concorso, rispettivamente alla pena di mesi 6 di reclusione, mesi 8 di reclusione e mesi 4 e giorni 20 di reclusione.