La Polizia di Stato e, in particolar modo, gli agenti della Squadra Mobile hanno dato esecuzione a due distinti provvedimenti restrittivi emessi dal Tribunale di Alessandria.
In data 17 novembre scorso, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Alessandria nei confronti di un ventenne che era stato colpito, nello scorso mese di giugno, dalla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Castelnuovo Scrivia (AL) con divieto di avvicinamento ed ulteriore prescrizione del divieto di uscire dalla propria abitazione dalle ore 20.00 alle ore 07.00 in quanto si era reso responsabile di diverse condotte estorsive nei confronti di un ragazzo italiano residente a Alessandria. L’indagine ebbe inizio nel mese di gennaio a seguito di una denuncia giunta presso la locale Squadra Mobile. Durante l’espiazione della misura interdittiva il ragazzo ha continuato più volte a violare le prescrizioni dell’obbligo di dimora recandosi in Tortona con una ragazza minorenne per fare acquisti di oggetti molto costosi all’insaputa dei genitori della stessa. Successivamente, veniva indicato un nuovo comune ove il ragazzo veniva sottoposto alla medesima misura interdittiva, ovvero Chiavari (GE), ma anche in tale circostanza personale del Commissariato di P.S. del luogo accertava che non era presente presso la propria dimora negli orari prefissati. Per tali motivi il G.I.P. del Tribunale di Alessandria ha ritenuto che l’unica misura idonea a far fronte alle esigenze cautelari tuttora sussistenti sia quella della custodia in carcere.
Il secondo provvedimento restrittivo è stato eseguito nella giornata di martedì 15 novembre scorso nei confronti di un 43enne originario della provincia di Cagliari, con numerosi precedenti penali in quanto destinatario di un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia presso il Tribunale di Foggia, per anni 6, in virtu’ di una condanna per il delitto di violenza sessuale avvenuto nel 2010 all’interno della casa circondariale pugliese. L’attività di osservazione e di controllo del territorio da parte degli uomini della Squadra Mobile ha permesso di localizzarlo nei pressi di un’abitazione sita nella frazione alessandrina di Litta Parodi. Al termine delle operazioni di rito veniva tradotto presso la casa circondariale alessandrina.
Alessandria, 18 novembre 2016