Durante la mattinata dello scorso sabato alla locale S.O. era giunta una segnalazione di emergenza sulla linea 113 da parte di un cittadino alessandrino che transitando sullo Spalto Borgoglio aveva intravisto all’interno del parcheggio, antistante i binari della ferrovia dello Stato, una vettura parcheggiata da alcuni minuti con motore acceso. Da alcuni particolari della descrizione fatta dall’utente, l’operatore 113 ha intuito che fosse in atto un probabile gesto anti conservativo. Sul posto sono state subito inviate due volanti, il cui equipaggio ha riscontrato che nel parcheggio in questione era presente una utilitaria a motore acceso con all’interno un uomo che, una volta collegato un tubo di plastica al condotto di scappamento lo aveva introdotto nell’abitacolo tentando di togliersi la vita.
Avendo appurato che le porte dell’auto erano chiuse dall’interno, data la gravità della circostanza, non avendo altro modo per estrarre l’uomo dall’interno del veicolo, i poliziotti provvedevano ad infrangere il vetro della portiera anteriore destra, al fine di poter trarre in salvo il soggetto, che nel frattempo non rispondeva ad alcun ordinativo.
Una volta estratto dall’abitacolo il giovane, lo stesso si presentava privo di sensi pertanto si praticavano prime le manovre di soccorso, controllando le funzioni vitali, e ponendo lo stesso in posizione di sicurezza. Dopo circa un minuto lo stesso riprendeva coscienza, sebbene apparisse ancora in stato semi – incosciente e confusionale.
Sul posto giungeva personale medico, allertato precedentemente, che appreso quanto accaduto provvedeva al trasporto del ragazzo presso il locale nosocomio, dove, a seguito di controllo specialistico, veniva ricoverato presso il reparto psichiatrico.
Il materiale utilizzato dall’uomo per compiere l’insano gesto è stato sequestrato. Attraverso gli effetti personali lasciati nell’abitacolo è stato possibile identificare il soggetto ,trentenne, ed avvisare i suoi familiari. Dai primi riscontri è emerso che l’uomo avesse avuto dei dissidi con la moglie e che si era allontanato dalla propria abitazione la sera prima, per non far avere più sue notizie fino alla chiamata effettuata dalla Polizia.