Dopo l'evasione dagli arresti domiciliari, la custodia cautelare in carcere.
Il 18 ottobre scorso, personale della locale squadra mobile dava esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal g.i.p. del tribunale di alessandria, nei confronti di Marmol Jimenez Hheyron Nicolas per essersi reso responsabile dei reati di cui agli artt.582, 585, 612 bis c.p. e art.4 l.110/1975.
L’uomo era stato autore in datA 24.02.2016 dell’accoltellamento nei confronti della sua ex ragazza avvenuto all’esterno del suo locale di lavoro denominato “old wild west”. in data 15.03.2016 nonostante venisse disposta ed applicata la misura cautelare interdittiva del divieto di avvicinamento, il marmol continuava ad appostarsi nei pressi dell’abitazione e del luogo di lavoro della donna fino a quando in data 09.10.2016 decideva di avvicinarla minacciosamente facendo ingresso nel predetto locale. L’intervento provvidenziale e tempestivo delle volanti di zona permetteva di arrestare il Marmol per il reato di cui all’art.612 bis c.p.
In data 13.10.2016 il g.i.p. presso il tribunlae di alessandria, a seguito dell’interrogatorio dell’indagato, applicava al marmol la misura cautelare degli arresti domiciliari. Nonostante tale misura restrittiva il marmol in data 17.10.2016 veniva fermato da un equipaggio dell’upgsp mentre si trovava nel centro cittadino venendo tratto in arresto per il reato di evasione. A seguito delle reiterate condotte delittuose e considerando che nessun’ altra misura restrittiva appariva idonea veniva disposta l’applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti del Marmol. che, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la locale casa circondariale “Cantiello e Gaeta”.