Due cittadini tunisini arrestati mentre altri due, della stessa nazionalità, sottoposti a fermo d’indiziato di delitto
Nella serata di ieri 01 marzo 2016, in questo capoluogo, personale della Squadra Mobile, a seguito di attività investigativa condotta nell’ambito dei reati concernenti l’immigrazione, ha arrestato due cittadini tunisini ISSAOUI Maher, di 29 anni e AIDI Maher, di 25 anni in quanto resisi responsabili del reato di reingresso illegale nel territorio dello Stato. I due immigrati, poiché già espulsi dal territorio nazionale , con provvedimenti emessi, rispettivamente dai Prefetti di Varese e Ravenna, rientravano prima della scadenza del termine, senza la prescritta autorizzazione del Ministro dell’Interno. Nel corso della medesima attività di indagine, i poliziotti della Squadra Mobile hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto, di iniziativa, due scafisti, anch’essi tunisini, SHALBY Jamal di 21 anni e BELHAJ Mohamed di 29 anni i quali, secondo le risultanze investigative, avevano condotto l’imbarcazione che il 17 febbraio scorso aveva portato 32 cittadini tunisini dalle coste africane a quelle dell’isola di Lampedusa. Dopo le formalità di rito, ISSAOUI e AIDI venivano associati alle camere di sicurezza della questura in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo, mentre SHALBY e BELHAJ venivano tradotti presso la Casa Circondariale di Agrigento, a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria