Agricoltore deteneva illegalmente una pistola perfettamente funzionante con matricola abrasa
Nel primo pomeriggio del 13 giugno u.s., all'esito di un'indagine finalizzata alla repressione dei reati concernenti la detenzione illegale di armi e munizioni, la Polizia di Stato di Licata ha tratto in arresto BUSCEMI Angelo, 38 anni, bracciante agricolo licatese, poiché colto in flagranza del reato di detenzione illegale di arma comune da sparo con matricola abrasa e del relativo munizionamento. In particolare, gli agenti del locale Commissariato di P.S., effettuavano una perquisizione presso un locale nella disponibilità del BUSCEMI sito in quella C.da Piano Vincenzo ed all'interno di un bidone in plastica per uso alimentare, a sua volta contenuto nel vano porta attrezzi di un vecchio furgone Wolkswagen, veniva rinvenuta e posta sotto sequestro una pistola Beretta cal. 22 con matricola abrasa, con caricatore inserito rifornito con 8 colpi cal. 22. Altre 20 cartucce dello stesso calibro erano custodite all'interno di una scatola in plastica. L'arma, ben oliata e perfettamente funzionane, insieme al relativo munizionamento erano custodite all'interno di una apposita custodia per armi in plastica nera. Dopo le formalità di rito, l'arrestato veniva posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente.Licata: arrestato dalla Polizia di Stato per detenzione armi.
15/06/2015