Denunciato in stato di libertà il titolare dell’area adibita a deposito di materiale di risulta
Continua senza sosta l'attività della Polizia di Stato nella prevenzione e nel contrasto della fenomenologia delittuosa dei furti e ricettazione di rame in questa provincia attraverso costanti e mirati controlli volti a verificare la liceità delle attività di gestione dei siti di raccolta, vendita e smaltimento di materiali ferrosi in genere. Nella giornata del 14 aprile u.s., personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Agrigento, congiuntamente a militari dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza ed a personale della Polizia Provinciale di Agrigentoha effettuato un controllo nel territorio del comune di Ravanusa (AG). Nell'ambito del citato contesto operativo, veniva denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria C.G., classe '55, titolare di un'area adibita a deposito di materiale di risulta, in quanto resosi responsabile dei reati di violazione di sigilli, gestione illecita di rifiuti e discarica non autorizzata di rottami di autovetture, ferro ed altro materiale pericoloso, combustione illecita di rifiuti pericolosi e non ed attività di autodemolizione priva di autorizzazione. Nel medesimo contesto veniva, altresì, contestato a C.G. l'impiego presso la cennata area di personale che prestava attività lavorativa in violazione delle normative vigenti.Ravanusa, la Polizia di Stato continua nel contrasto ai furti di rame
16/04/2015