Il 02 marzo 2015, la Polizia di Stato di Porto Empedocle (AG), dava esecuzione ad una misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi.
Nella mattinata del 02 marzo 2015, la Polizia di Stato di Porto Empedocle (AG), dava esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, nei confronti di A.G., classe1988, empedoclino. In particolare, il provvedimento cautelare emesso dal GIP presso il Tribunale di Agrigento, scaturisce dall'attività investigativa condotta dal personale del Commissariato di P.S. di Porto Empedocle a seguito delle numerose denunce rese dalla parte offesa, una minore del luogo ripetutamente molestata da A.G. In sede di esecuzione della misura, a seguito di perquisizione personale e domiciliare a carico del medesimo veniva rinvenuta della sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso di gr. 16.1. Pertanto, il citato soggetto veniva deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In data 03 marzo u.s., in Porto Empedocle (AG), personale del locale Commissariato di P.S. dava alla misura cautelare del divieto di dimora nel territorio del comune di Porto Empedocle, emessa in pari data, dal G.I.P. presso il Tribunale di Agrigento, nei confronti di I.N., classe 1976, empedoclino. In particolare, il soggetto si rendeva responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione aggravata e continuata in pregiudizio dell'anziana madre. AGRIGENTO, 04 MARZO 2015PORTO EMPEDOCLE (AG): LA POLIZIA DI STATO ESEGUE DUE MISURE CAUTELARI
04/03/2015