ARRESTATO IN PROVINCIA DI AGRIGENTO UN MAROCCHINO COINVOLTO NELL’OPERAZIONE “ZENOBIA”
E' STATO RINTRACCIATO IERI MATTINA DAGLI AGENTI DEL COMMISSARIATO DI P.S. DI LICATA (AGRIGENTO), IL VENTISEIENNE MAZINI RACHID DI ORIGINE MAROCCHINA. L'UOMO DOMICILIATO NEL VICINO COMUNE DI CAMPOBELLO DI LICATA, È STATO ARRESTATO IN ESECUZIONE ALL'ORDINANZA DI APPLICAZIONE DELLA MISURA CAUTELARE IN CARCERE, EMESSA LO SCORSO 29 APRILE DAL GIP PRESSO IL TRIBUNALE DI VARESE NELL'AMBITO DELL'OPERAZIONE DENOMINATA "ZENOBIA". IL PREDETTO, UNITAMENTE AD ALTRI OTTO EXTRACOMUNITARI DI ORIGINE EGIZIANA, DESTINATARI DI ANALOGHI PROVVEDIMENTIESEGUITI CONTEMPORANEMAME A VARESE, DA PERSONALE DELLA SQUADRA MOBILE, RISULTANO ESSERE COINVOLTI IN DUE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI, PARALLELE TRA LORO, CHE DIETRO LAUTI GUADAGNI, FACEVANO GIUNGERE IN LIBIA DAL VICINO EGITTO, MINORENNI CHE DOPO ESSERE APPRODATI SULL'ISOLA DI LAMPEDUSA, RAGGIUNGEVANO LE CITTÀ DI MILANO E VARESE, DOVE DICHIARANDO DI ESSERE PRIVI DI MEZZI SI SOSTENTAMENTO, OTTENEVANO IL RILASCIO DI PERMESSO DI SOGGIORNO E VENIVANO AFFIDATI A STRUTTURE DI ACCOGLIENZA , AGGIRANDO, IN TAL MODO, QUANTO PREVISTO DAL DECRETO RELATIVO AL FLUSSO MIGRATORIO DI INGRESSO, PREVISTO ANNUALMENTE NEL NOSTRO STATO.ARRESTATO IN PROVINCIA DI AGRIGENTO MAROCCHINO NELL’OPERAZIONE ZENOBIA
21/05/2010